Gara Lotto: nuove FAQ sul bando. “Per i raggruppamenti di imprese già costituiti, si può sottoscrivere una sola domanda di partecipazione, indicando i dati di ciascuna azienda”. Le nuove risposte di ADM

Arrivano nuovi chiarimenti rispetto al bando di gara per il rinnovo della concessione del Lotto da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Nello specifico, ADM ha fornito delucidazioni riguardo le istruzioni per la redazione del progetto di fattibilità allegato alle Regole Amministrative; i requisiti; la valutazione del progetto di sostenibilità sociale e ambientale con particolare riferimento alle “Soluzioni per il miglioramento dei Criteri Ambientali minimi (CAM); la sottoscrizione della domanda di partecipazione; il Sistema oggetto di devoluzione.

Il 25 febbraio è il termine ultimo per richiedere chiarimenti.

QUESITO 1

Sono pervenute richieste di chiarimento in merito a quanto indicato alle istruzioni per la redazione del progetto di fattibilità allegato alle Regole Amministrative e in particolare per la parte relativa al progetto di sostenibilità sociale e ambientale all’interno del medesimo. In particolare, si chiede di specificare: “… che l’ambito delle certificazioni ISO sia inerente alle attività attualmente svolte dal candidato, non necessariamente relative alla raccolta del Lotto e degli altri giochi numerici a quota fissa” e “…che qualora il candidato sia in possesso delle certificazioni per il proprio perimetro di attività svolte, sia attribuito il massimo del punteggio.” “…se il punteggio venga attribuito esclusivamente sulla base del possesso delle due certificazioni menzionate (ISO14001, ISO50001), dal momento che nell’Allegato 5 non sono citate le “soluzioni di sostenibilità complessive” come oggetto di valutazione.” “…se tali “soluzioni di sostenibilità complessive” debbano essere descritte nell’allegato E, complementare all’Allegato 5 “Schema di Offerta Tecnica”, e in tale ipotesi, si chiede di meglio definire cosa si intenda per “Soluzioni di sostenibilità complessive” specificandone il perimetro.”

RISPOSTA AL QUESITO 1

In relazione all’ambito delle certificazioni UNI EN ISO 9001:2015 e ISO/IEC 27001 la documentazione di gara non richiede particolari specifiche; purtuttavia, essendo il candidato un soggetto che necessariamente deve possedere il requisito di pregressa esperienza nel settore del gioco, la valutazione del punteggio in relazione alle ISO non può non essere condotto se non con riferimento all’organizzazione e alla sicurezza di tale ambito. Ovviamente la ISO non deve necessariamente essere riferita “alla raccolta del Lotto e degli altri giochi numerici a quota fissa”. Per quanto concerne pertanto l’attribuzione del punteggio di cui al punto b della tabella 1.E dell’allegato 3 alle Regole Amministrative, – fino ad 1 punto per le soluzioni proposte per rispondere al miglioramento della qualità ambientale nel periodo concessorio, sulla base di stime del candidato o riscontri di effettività attraverso studi di settore e/o analisi di esperti, e 0,50 per ognuna delle due certificazioni possedute così come indicato con l’allegato 3 alle Regole Amministrative – si rappresenta che: 1. il punteggio è attribuito parzialmente in via discrezionale sulla base delle soluzioni di sostenibilità complessiva proposte, al di là della presenza o meno delle certificazioni; 2. le soluzioni di sostenibilità complessive sono da individuare da parte del candidato sulla base del Piano d’azione per la sostenibilità ambientale e da descrivere nell’ambito della sezione E del progetto, dopo il riferimento alle certificazioni, anche se non espressamente evidenziate nell’allegato 5; 3. l’attribuzione del punteggio dipende dal giudizio della Commissione giudicatrice.

QUESITO 2

Sono pervenute delle richieste di chiarimenti in ordine ai requisiti. In particolare, si chiede conferma che, “in merito alla possibilità di avvalimento dei requisiti esperienziali. In particolare, si prega di confermare che gli artt. 6.3 e 7 delle Regole Amministrative per l’assegnazione della concessione e la stipula dell’atto di convenzione debbano essere interpretati nel senso di escludere la possibilità di ricorrere all’avvalimento avente ad oggetto la pregressa esperienza attestata da valido ed efficace titolo abilitativo, ove per titolo abilitativo si intenda l’iscrizione alla Camera di commercio o ad analoghi registri per i candidati residenti all’estero, e di ammettere la possibilità di ricorrere all’avvalimento avente ad oggetto la pregressa esperienza attestata da valido ed efficace titolo abilitativo, ove per titolo abilitativo si intendano tutti gli altri titoli.” Si chiede, altresì, sempre in ordine ai requisiti di capacità tecnica e professionale, di cui al paragrafo 6.3 delle Regole amministrative, di confermare che: “l’adeguata e pregressa esperienza esplicantesi nell’esercizio dell’attività di gestione e di raccolta di giochi non a distanza attestata da valido ed efficace titolo abilitativo valido e capacità tecnico infrastrutturale non inferiore a quella richiesta dalle Regole Tecniche siano tra loro disgiunti e che, pertanto, non sia necessaria la loro compresenza in capo al medesimo soggetto; in particolare, si chiede conferma che (a) la capacità tecnico infrastrutturale possa formare oggetto di avvalimento e che (b) in tale ipotesi la relazione del terzo esperto indipendente debba attestare la capacità tecnico infrastrutturale dell’impresa ausiliaria, di cui il candidato intenda avvalersi ai fini del possesso di tale requisito.”

RISPOSTA AL QUESITO 2

L’iscrizione alla Camera di commercio o ad analoghi registri per i candidati residenti all’estero non costituisce titolo abilitativo ma rientra nei requisiti di ordine speciale definiti dal D.lgs. 31 marzo 2023, n. 36 e non è soggetto all’istituto dell’avvalimento in quanto richiesto obbligatoriamente per tutte le imprese. Ai fini della procedura di selezione in parola, il titolo abilitativo attestante la pregressa esperienza nel settore del gioco è individuato fra i requisiti minimi di cui all’art. 1, comma 78, lett. a) della legge 13 dicembre 2010, n. 220 e che, in quanto tale, non può essere oggetto di avvalimento. Per quanto sopra esposto, si conferma che mentre il requisito del titolo abilitativo deve risultare in capo al candidato, per il possesso della capacità tecnico-infrastrutturale, di cui al paragrafo 6.3 delle Regole amministrative, il candidato può avvalersi di una impresa ausiliaria, la quale dovrà presentare a comprova la relazione tecnica asseverata da soggetto terzo indipendente.

QUESITO 3

Sono pervenute richieste di chiarimento in ordine alla valutazione del progetto di sostenibilità sociale e ambientale con particolare riferimento alle “Soluzioni per il miglioramento dei Criteri Ambientali minimi (CAM). In particolare, si chiede di specificare “a quali Criteri Ambientali Minimi (CAM) debba riferirsi il Candidato, posto che il Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica amministrazione (edizione 2023) pubblicato sulla GU 19 agosto 2023, n. 193 (espressamente citato a pag. 19 del predetto Allegato 3), sembrerebbe non contemplare Criteri Ambientali Minimi (CAM) specificatamente riferibili alle attività oggetto di affidamento”. Si chiede, altresì, “di chiarire se, ove confermata l’assenza di CAM specifici da prendere a riferimento, le soluzioni migliorative proposte dal Candidato saranno valutate rispetto ai principi, finalità e obiettivi contenuti nel Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica amministrazione (edizione 2023) pubblicato sulla GU 19 agosto 2023, n. 193, espressamente menzionato a pag. 19 del suddetto allegato 3” Si chiede, ancora, “di chiarire la corretta interpretazione della dicitura “soluzioni migliorative”. Considerando che solo l’attuale gestore del servizio ha a disposizione dati puntuali sullo stato attuale di uso delle risorse, produzione di rifiuti ed emissioni climalteranti relative servizi oggetto della concessione, si chiede conferma che nella valutazione delle soluzioni proposte verranno accettate come parimenti valide comparazioni e stime di impatto calcolate su dati stimati medi, calcolati sulla base di informazioni a disposizione del candidato e/o reperibili sul mercato”. Infine, si chiede di confermare che “le misure di compensazione delle emissioni climalteranti (offset) sono accettate nel criterio “soluzioni migliorative per la riduzione delle emissioni di gas climalteranti” ” e “se, in termini di valutazione e punteggio, le misure di compensazione delle emissioni siano ritenute equipollenti alle misure di riduzione”.ADM Agenzia dogane e monopoli

RISPOSTA AL QUESITO 3

Con il Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica amministrazione (edizione 2023), pubblicato sulla GU 19 agosto 2023, n. 193, sono stati definiti gli obiettivi nazionali per lo sviluppo di un mercato di prodotti e servizi a ridotto impatto ambientale; tale piano, pur non prevedendo specifici obiettivi per le attività oggetto della presente procedura di selezione, ha aggiornato le indicazioni tecniche dei Criteri Ambientali Minimi – definiti dal Ministero dell’Ambiente – per garantire la tutela ambientale nell’ambito di tutte le procedure ad evidenza pubblica. In tale ottica, si conferma che la valutazione del progetto presentato verterà sulle soluzioni migliorative dei Criteri ambientali minimi, attualizzati nell’ambito del settore di riferimento, secondo le indicazioni e le finalità contenute nel citato PAN-GPP. La valutazione delle soluzioni proposte, ivi comprese quelle indicate nel quesito, è oggetto di sindacato da parte della Commissione giudicatrice.

QUESITO 4

È pervenuta la richiesta di chiarimento in merito alla sottoscrizione della domanda di partecipazione. In particolare, nel caso di partecipazione alla procedura di selezione di un raggruppamento temporaneo già costituito, si chiede “se sia sufficiente che la domanda di partecipazione venga sottoscritta esclusivamente dall’impresa mandataria, oppure se sia necessario che ciascuna impresa partecipante al raggruppamento sottoscriva una dichiarazione separata”.

RISPOSTA AL QUESITO 4

In considerazione di quanto previsto dal paragrafo 4.1e dal par. 14.8 delle Regole amministrative, il candidato, che intenda partecipare alla procedura di selezione in forma di raggruppamento temporaneo d’impresa già costituito, può sottoscrivere la domanda di partecipazione quale mandatario dell’RTI in virtù del mandato collettivo speciale con rappresentanza da allegare alla domanda di partecipazione, che evidentemente gli è già stato conferito dai partecipanti al raggruppamento, secondo quanto disposto dall’art. 68, comma 1 del D.lgs. 31 marzo 2023, n. 36. Come indicato nell’allegato 4 alle Regole amministrative – schema di domanda di partecipazione – nella domanda vanno analiticamente specificati i dati identificativi ed il ruolo di ciascun partecipante al raggruppamento temporaneo.

QUESITO 5

Sono pervenute richieste di chiarimenti in merito al Sistema oggetto di devoluzione. In particolare, si chiede: “relativamente ai contratti delle TLC…. di indicare dove è ricompreso il contratto TLC con (…omissis…………) all’interno della lista dei contratti” “di confermare la presenza di clausole di devoluzione che permettano la presa in carico del contratto da parte del concessionario entrante”. “di specificare a quali condizioni da parte del nuovo concessionario e con che modalità operative/contrattuali verrà esercitato il subentro nel contratto in essere con (…omissis…………)” “di indicare dove sono ricompresi i contratti di Data Center primario e Disaster Recovery all’interno della lista dei contratti”; “di specificare la controparte con cui sono sottoscritti i contratti di Data Center primario e Disaster Recovery, indicando se vi sono clausole di devoluzione e specificando le condizioni alle quali potrà subentrare il nuovo concessionario”; “di confermare, nell’eventualità in cui i servizi siano compresi all’interno di un unico contratto con oggetto più ampio, che i servizi siano eventualmente scorporabili dal resto del contratto”; “di specificare come sarà regolato l’accesso ai locali contenenti le infrastrutture tecnologiche centrali in devoluzione, oggi di proprietà dell’attuale concessionario”; “ di specificare come saranno gestite le eventuali infrastrutture HW comuni ad altre concessioni/servizi presenti nei medesimi Data Center e gestiti dall’attuale concessionario (es. backbone di rete, accessi TLC, etc.)” “di confermare la presenza, sui contratti oggetto di cessione ad ADM alla data di scadenza della concessione, di clausole di devoluzione su tutti i contratti necessari alla corretta presa in carico e gestione del sistema devoluto da parte del Concessionario entrante e delle relative modalità di subentro al Contratto” “di confermare che verrà devoluto il sistema master di gestione dell’Anagrafica dei punti di raccolta fisici al concessionario entrante” “di richiedere se il sistema devoluto prevede anche un ambiente di test e collaudo per permettere da subito la manutenzione ordinaria del sistema e, se non previsti, se sarà possibile avere il codice sorgente nella fase di subentro con le istruzioni di installazione per predisporre ambienti di sviluppo e test per la manutenzione ordinaria”

RISPOSTA AL QUESITO 5

Il sistema oggetto di devoluzione – descritto in allegato alle Regole Tecniche e base per la predisposizione del Piano di subentro all’interno del Progetto di fattibilità – contiene gli elementi idonei a presentare i documenti necessari per la partecipazione alla procedura di selezione, anche in considerazione della circostanza che il piano di subentro non comporta attribuzione di punteggio. La devoluzione del sistema è oggetto di fase successiva all’aggiudicazione ed è gestita sotto la supervisione dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, cui il sistema è devoluto. Si chiariscono, pertanto, solo alcuni dei punti richiesti, ritenuti rilevanti ai fini della presentazione dell’offerta. I servizi di connettività sono evidentemente ricompresi nel “Contratto per la conduzione tecnica e funzionale del servizio del gioco del Lotto automatizzato e degli altri giochi numerici a quota fissa” L’implementazione del Disaster recovery all’interno dei diversi data center è realizzata grazie ad una infrastruttura sia fisica che logica e la loro gestione è evidentemente ricompresa nel “Contratto per la fornitura della dotazione tecnologica funzionale allo svolgimento delle attività di gestione del servizio del gioco del Lotto automatizzato e degli altri giochi numerici a quota fissa” e nel “Contratto per la conduzione tecnica e funzionale del servizio del gioco del Lotto automatizzato e degli altri giochi numerici a quota fissa” Nel sistema devoluto non è previsto un ambiente di test e collaudo. Il software – denominato Winauth, installato sui PC del personale dell’Agenzia, garantisce l’accesso al sistema “WLTextranet”, sviluppato e realizzato dall’attuale concessionario e consente di monitorare la rete delle ricevitorie (anagrafica, raccolta a diversi livelli aggregativi…) ed operare controlli di tipo contabile sugli obblighi settimanali/mensili dei ricevitori. Tale funzionalità è oggetto di devoluzione in quanto facente parte del livello zonale. cdn/AGIMEG