Turchi (dir. Ufficio controlli ADM): “Tra le priorità della Delega tutela dei giocatori e garanzia della certezza degli investimenti”

“Il 14 del mese scorso abbiamo festeggiato i 75 anni di un elemento cardine del settore dei giochi: la riserva statale su questo comparto. È un qualcosa che viene preso a riferimento anche dai regolatori esteri che apprezzano la modalità con cui abbiamo regolamentato il settore”. E’ quanto ha dichiarato Luca Turchi, Dir. Ufficio controlli ADM, durante il convegno ‘Quali prospettive per il riordino del settore dei giochi?’.

“È importante che questo modello sia confermato anche dalla Delega. È chiaro che la regolazione funziona bene anche se c’è un perfetto equilibrio tra i diversi aspetti. Una cosa fondamentale però è la tutela del giocatore che si può esplicare in varie forme. Il mercato nel corso del tempo si è ampliato notevolmente grazie alla legalizzazione del settore, ma guardare esclusivamente al passato non è la chiave giusta per regolare il settore.

Nel comparto del gioco bisogna guardare al futuro, poiché se ci si concentra solo sul presente si rischia di fare qualcosa già passata. Una delle priorità della Delega dovrà anche essere la garanzia della certezza degli investimenti e in questo senso avere un testo unico può aiutare moltissimo.

L’Amministrazione si sta rafforzando in tutti suoi rami operativi che rappresentano importanti settori dell’economia italiana. Questo rappresenta la nostra volontà di rafforzare la tutela del settore che dovrà avvenire anche cercando di evitare la ghettizzazione del gioco in determinate aree.

La tutela del giocatore avviene anche attraverso il nostro controllo che è volto sia nei punti illegali tout court sia verso quella che c’è all’interno del gioco legale. Il nostro nuovo direttore ha recentemente stipulato un accordo con la Guardia di Finanza – ha concluso Turchi – e devo dire che in questi mesi la partnership è avvenuta senza alcun tipo di problema, quindi lo Stato dimostra di saper agire in maniera forte e unita”. ac/AGIMEG