Sassuolo (MO), chiusa sala scommesse: non rispettava il distanziometro

Gli agenti della Polizia Municipale di Sassuolo, nella provincia di Modena, hanno chiuso una sala scommesse perché non rispettava i 500 metri di distanza dai luoghi sensibili, previsti dalla legge sui giochi. “Gli agenti nel maggio scorso avevano notificato alla proprietà l’ordinanza in cui di intimava la chiusura dei locali, ordinanza per la quale era stato fatto ricorso al Tar che ha dato ragione al Comune. Ieri la sala scommesse era ancora attiva, con all’interno 20 persone di cui 7 impegnate a scommettere, per questo motivo gli agenti hanno disposto la chiusura coattiva apponendo i sigilli. Continuiamo nell’attività di controlli e repressione tanto della criminalità quanto dell’illegalità in città: il fenomeno del gioco d’azzardo, non solo a Sassuolo, è oggetto di limitazioni e regole che devono essere rispettate. Grazie agli agenti della Polizia Municipale per la professionalità e la tempestività che quotidianamente assicurano”, ha detto il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani. cdn/AGIMEG