Come ogni gran finale che si rispetti, l’ultimo round del Main Event del People’s Poker Tour – il più longevo torneo italiano di poker live – ha saputo regalare grandi sorprese, rivelando un epilogo davvero inaspettato. Ad aggiudicarsi la vittoria di questa edizione il tedesco Sebastian Langrock, giocatore professionista di Monaco che ha saputo sbaragliare un field di 1.922 entries, e aggiungere un’altra perla alla sua lista di successi, in quanto già winner di “Chi vuol esser milionario” in Germania nel 2013 e del braccialetto Wsop a Las Vegas nel 2017.
Un percorso verso la gloria non del tutto lineare quello di Langrock che ha dimostrato come intuito e sangue freddo possano essere il vero asso della manica da sfoderare nel momento giusto, battendo il suo diretto avversario, l’israeliano Ron Jeda e portando a casa 54.944 euro.
A conquistare il premio più ricco è invece il suo connazionale Kooresh Shafaatian, che saluta il torneo con un bottino di 57.827 euro inclusivo di un ticket per il Main Event Wsop Europe, che si giocherà sempre al King’s Resort tra un paio di settimane.
Arrestata la corsa invece per i finalisti italiani al final table, con il migliore piazzamento fermo al sesto posto perMichele Zafonti che lascia Rozvadov con 23.250 euro totali compreso il ticket Wsope. A seguirlo in classifica all’undicesimo posto Cristiano Zambonelli con 4,505 euroe al quindicesimo Giovanni “LuckyJoeK” Capitano che ha riscosso 3.595 euro.
Anche Alfonso Simone, volto noto del PPTour ha visto il suo nome fermarsi in diciannovesima posizione, aggiudicandosi 2.760 euro. A poca distanza poi Gianluca “WARRIOR_IMMORTAL” Mingolla che firma la sua partecipazione a Rozvadov con un ventitreesimo posto e un pay jump minimo a 2.350 euro.
Il People’s Poker Tour, tenutosi quest’anno a Rozvadov dal 4 al 9 settembre, ha saputo riconfermarsi uno degli eventi più attesi dagli appassionati di poker provenienti da tutto il mondo, sempre in cerca di nuovi stimoli per mettere alla prova il loro talento.