Giochi, Manovra 2025: in arrivo sanatoria per le sale scommesse, due anni di proroga per le concessioni slot/vlt e scommesse. Proroga breve per le concessioni online. Novità su preu e eSports

Sta prendendo forma l’attesa Manovra di Bilancio del Governo. Tra le misure allo studio ci sono anche quest’anno quelle riguardanti il settore del gioco. Le più importanti, secondo quanto appreso da Agimeg da fonti istituzionali, riguarderebbero le proroghe per quanto riguarda le concessioni in scadenza e una sanatoria per il settore scommesse.

La proroga potrebbe essere biennale sia per quanto riguarda le scommesse sia per le slot e vlt. I concessionari potrebbero richiedere la proroga, ovviamente onerosa, fino al 31 dicembre 2026 e questa è una situazione che farebbe comodo a molti concessionari, sia quelli grandi impegnati negli ultimi tempi in acquisizioni molto costose sia agli operatori di media fascia che saranno già alle prese con la prossima gara dell’online che li vedrà sborsare 7 milioni per la nuova concessione e quindi un allungamento dei tempi per le concessioni sulla rete fisica potrebbe fargli molto comodo.

Secondo quanto appreso sempre da Agimeg, infatti, si allungano i tempi per quanto riguarda una possibile definizione della trattativa con gli enti locali, che dovrebbe portare al riordino del gioco fisico. Ancora non ci sono stati passi in avanti decisivi tra le richieste della parte sanità e quella di bilancio, degli enti locali, per la predisposizione di un documento da condividere con ADM, che ponga fine all’annosa questione di distanziometri e dei luoghi sensibili. La trattativa non sembra quindi avere tempi brevi ed è per questo che la proroga onerosa biennale è un passo obbligatorio.

Tra le misure di cui si sta parlando sempre nella Manovra, c’è quella di una possibile sanatoria per le agenzie di scommesse prima di prive di concessione. Si tratta di una un’eventualità già messa in campo qualche anno fa e che ottenne il risultato di far emergere circa 2500 punti che vennero sanati da grandi operatori quali Betaland e Planetwin365 e Goldbet.  A differenza della sanatoria di 10 anni fa questa volta verrebbe chiesto un solo unico versamento che chiuderebbe per sempre la partita con il fisco italiano.

Tornando alla questione delle proroghe, sarà prevista nel documento del Governo anche quella per il gioco online, visto che la gara di dovrà prenderà forma per la fine dell’anno e quindi sarà necessario una proroga breve, si parla di sei mesi, per poter espletare tutti gli iter previsti dal nuovo bando di gara che dovrebbe vedere la luce tra fine novembre e inizio dicembre.

Secondo quanto appreso da Agimeg, nel dossier allo studio ci sarebbero anche gli eSports. Si ipotizza una regolamentazione per le sale dove si praticano eSports e questo metterebbe fine a una querelle iniziata due anni fa e che ha visto il settore molto penalizzato, con chiusure delle sale e multe molto salate. È questa una regolamentazione molto attesa dal settore degli eSports e che ha bisogno di una regolamentazione dalle regole certe.

Tra le misure anche quella che dovrebbe portare a diventare strutturale la quarta estrazione del venerdì per Lotto e Superenalotto. Ricordiamo che l’estrazione venne introdotta a luglio dello scorso anno per aiutare le popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dalle devastanti alluvioni del maggio del 2023.

Infine, potrebbe concludersi anche un’altra querelle che dura da tantissimo tempo ed è quella che riguarda i 500 milioni di una tantum da parte della filiera delle slot. Questa tassa ha visto diversi gradi di giudizio e ora tra le ipotesi previste nel documento del governo c’è quella di chiudere la trattativa con una transazione che potrebbe portare nelle casse dello Stato qualche decina di milioni di euro. Non dovrebbero esserci invece nuovi interventi sul Preu.

Queste misure, allo studio nella Manovra 2025, potrebbero valere per il governo intorno ai 400 milioni di euro. sb/AGIMEG