Il Resto del Carlino: “Fine dei giochi. A Forlì chiudono le sale slot”

La legge regionale sul gioco dell’Emilia Romagna sta di fatto “cancellando” il settore a Forlì. Rispetto alla mappatura del 2017 infatti, le sale giochi presenti sul territorio sono passate da 17 a 3. Quattordici in meno perché non rispettavano i 500 metri di distanza dai luoghi sensibili.

La normativa, infatti, prevede che le sale giochi e simili debbano distare almeno 500 metri da luoghi sensibili (centri sociali e luoghi di aggregazione, parrocchie, impianti sportivi e via dicendo). I gestori e titolari delle sale giochi hanno avuto tre possibilità: delocalizzare l’attività, spostandosi in zone dove non ci sono luoghi sensibili a meno di 500 metri; chiudere l’attività; concludere la naturale scadenza dei contratti di concessione. E’ quanto riporta il Resto del Carlino.

Nel 2017 vennero individuati 110 luoghi sensibili. Il Comune ha confermato che tutte quelle sale che si trovavano a meno di 500 metri da un luogo sensibile hanno regolarizzato la loro situazione, o chiudendo l’attività o delocalizzando in luoghi, appunto, ‘non sensibili’. cdn/AGIMEG