Cirsa, operatore di gioco spagnolo, torna nuovamente in utile nel secondo trimestre del 2016, nonostante un calo marginale del fatturato operativo netto a 399 milioni di euro. Registrati ricavi in calo dello 0,2% anno su anno, in seguito al calo dell’8% dei ricavi operativi derivanti dall’ attività dei casinò terrestri, che ha compensato la crescita nelle divisioni di bingo e slot. L’operatore ha registrato nel secondo trimestre del 2016 un incremento dell’Ebitda del 7% a 98,6 milioni di euro. L’attività delle slot ha registrato ricavi in crescita rispetto al secondo trimestre del 2015 a 161.8 milioni di euro, generando un Ebitda di 28,1 milioni di euro. Un calo dell’8%, invece, per la divisione casinò a 181.2 milioni di euro. In Italia, l’Ebitda è sceso del 23% a 3,7 milioni di euro a causa dell’aumento delle tasse di gioco. I ricavi delle sue 68 sale bingo in Spagna, Messico e Italia, sono aumentati dell’8% rispetto all’anno precedente a 51.8 milioni di euro, con un Ebitda di 10,9 milioni di euro. cdn/AGIMEG