Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha respinto l’appello presentato per la riforma dell’ordinanza cautelare del Tar Campania-Napoli concernente il regolamento sale da gioco e giochi leciti. “Ritenuto che, come già considerato dalla Sezione con ordinanza cautelare n. 4458-2016, nel bilanciamento fra i diversi interessi pubblici e privati, nel caso in esame vengono evidentemente in rilievo profili attinenti alla tutela dei diritti inviolabili quale quello alla salute, con la conseguenza che è preferibile l’opzione che consente di pervenire alla decisione di merito in primo grado re adhuc integra, senza che vengano ulteriormente modificati, allo stato, gli orari fissati dal Comune di Napoli”, si legge nella sentenza. Così, il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) respinge l’appello. cdn/AGIMEG