Ferro (pres. New Asgi Italia): “Serve una normativa elastica per il settore. Preoccupati per le omologhe delle apparecchiature”

“Siamo un’associazione che si occupa della parte gestionale delle sale giochi e la preoccupazione dei nostri soci riguarda proprio le omologhe delle apparecchiature. Siamo molto preoccupati perché con le regole che sono state fatte buona parte del parco macchine rischia di essere buttato via perché non ci sono interessi da parte dei gestori di certificarle poiché molto datate. Felici che si riapra il tavolo tecnico con ADM, ma speriamo che vi sia una modifica delle parti tecniche del decreto poiché se le cose rimangono immutate non vengo risolti i problemi, ma solo rimandati. Puntiamo sulla sensibilità di ADM per rivedere alcuni punti della normativa così da andare incontro al mercato che è stato fermo negli ultimi anni per varie ragioni. Ci auguriamo che la fotografia faccia toccare con mano la realtà del nostro settore affinché si possa trovare un accordo per tutti”. E’ quanto ha detto il presidente di New Asgi Italia, Vanni Ferro, nel corso dell’appuntamento dei presidenti di ‘Stati Generali Amusement’ che si è tenuto questa mattina.

“E’ chiaro che questa normativa sui nostri apparecchi sia troppo stringente. Penso che una norma più elastica permetterebbe al mercato evolversi come si sta evolvendo in tutto il mondo”. ac/AGIMEG