Enada, Allegrucci (Milano Finanza): “Tutte le aziende private possono richiedere il rating di legalità all’AGCM con specifici requisiti”

dai nostri inviati – “Il rating di legalità è una attestazione rilasciata dall’AGCM che esprime un giudizio sulla qualità della governance aziendale e del personale. Questo rating lo possono richiedere tutte le aziende private, ma ci sono dei requisiti: fatturato di 2 milioni di euro minimo, due anni almeno di iscrizione al registro delle imprese e che abbiano sede nel territorio italiano“.

Queste le dichiarazioni di Lorenzo Allegrucci (Milano Finanza) nel corso del talk “Il gioco pubblico sotto attacco mediatico: errori e malafede mettono a rischio imprese, posti di lavoro ed entrate erariali. Come ripristinare la verità”, in corso di svolgimento a Enada 2025 a Rimini.

Enada Primavera 2025

“L’AGCM, dopo la domanda, avvia un dialogo con il richiedente e se mancano i requisiti non prosegue con la richiesta – spiega Allegrucci -. Quali sono i requisiti di base per accedere a questo rating? Assenza di condanne per delitti non colposi negli ultimi 5 anni, organizzazione aziendale (ad esempio adozione mod. 231). I numeri per le aziende in possesso di questo rating sono molto elevati.

I benefici di questo rating sono la facilitazione dell’accesso al credito; punteggi aggiuntivi per partecipazione a gare e finanziamenti e riduzione sino al 50% dell’importo delle fideiussioni; incremento del capitale reputazionale; rafforzamento e misurabilità del driver G di Governance (ESG). Ovviamente, queste sono solo le cose principali”.

Conclude così Allegrucci: “Le imprese che sono maggiormente attente, nel tempo generano maggiore ricchezza. Questo è un dato empirico. Con il rating di legalità si pone allo Stato un ulteriore problema poiché sarebbe ancora più grave non concedere una linea di credito ad un operatore in possesso di tutti questi requisiti”. sp/AGIMEG