Sistema Gioco Italia, la Federazione di Confindustria che rappresenta l’industria del gioco lecito e dell’intrattenimento, esprime profonda delusione e sorpresa per gli ulteriori interventi inseriti nella manovra. “La decisione del Governo di aumentare la tassazione su Awp, Vlt, giochi online, scommesse e lotterie istantanee mette in ginocchio la filiera del gioco legale. Con questo ulteriore intervento la tassazione netta arriva per le AWP al 69,8%, per le VLT al 61,9% , rispetto al 22% della Germania, al 25% del Regno Unito e al 38% della Spagna. Questi aumenti della pressione fiscale si aggiungono a quelli già entrati in vigore a settembre, a seguito del cosiddetto Decreto Dignità, e avranno conseguenze preoccupanti anche in ambito occupazionale come evidenziato dalle stesse Confederazioni sindacali con la richiesta di attivazione di un Tavolo di crisi al Mise”, ha commentato il Presidente di Sistema Gioco Italia, Stefano Zapponini. “Sorprende rilevare che, anziché concentrarsi su un progetto di Riforma entro l’anno come previsto nel Decreto Dignità e auspicato più volte da Sistema Gioco Italia, il gioco sia invece ancora una volta utilizzato dal Governo per fare cassa, senza un confronto con la rappresentanza, da noi invocato ripetutamente, e senza considerare le conseguenze, economiche ma anche sociali, di questi provvedimenti. Come noto e contrariamente a quanto è stato dichiarato in queste ore, infatti, colpendo il gioco legale si colpisce l’unico gioco controllato e sicuro per i cittadini, senza ridurre le ludopatie” ha concluso il Presidente Zapponini. lp/AGIMEG