Workshop Logista, Durigon (Lega): “Bene ADM per il ruolo che esercita nel presidio dello Stato, in modo particolare, nel settore dei giochi”

“Economia illegale e impatti per il Paese”, è il primo di un ciclo di workshop realizzato da Logista in collaborazione con The European House-Ambrosetti. Gli incontri hanno l’obiettivo di avviare un dibattito aperto e informato su temi di grande rilevanza per il Paese per contribuire alla stagione delle riforme.

L’evento, aperto dal Prof. Carlo Cottarelli Direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani e moderato da Alessandro De Biasio Partner di The European House – Ambrosetti, ha visto un confronto aperto tra il mondo delle aziende e quello delle istituzioni. Il Vice Presidente di Logista, Federico Rella, oltre ad affrontare gli impatti socio-economici legati al contrabbando ha fornito un quadro sui mercati e prodotti che necessitano un’adeguata regolamentazione. Ha posto l’attenzione sul fenomeno della cannabis light. Il Vice Ministro allo Sviluppo economico, Gilberto Pichetto Fratin, e il Sottosegretario al Ministero dell’Economia e Finanze, Federico Freni, nello specifico, hanno mostrato tutto il loro supporto e impegno nel trovare soluzioni volte a ostacolare il fenomeno attraverso nuovi strumenti e maggiori risorse per le autorità di controllo, la diffusione di una “cultura della legalità”, oltre a valutare adeguamenti normativi ad hoc. L’Onorevole Paola De Micheli ha evidenziato la necessità di lavorare alla prevenzione, aprendo un dibattito sia con la società civile che con le altre istituzioni coinvolte e di intervenire concretamente per contrastare i fenomeni illegali, anche con un emendamento condiviso dalle forze di maggioranza, e agendo a livello europeo.

Secondo l’Onorevole Claudio Durigon (Lega) è assolutamente necessario e indispensabile che si effettuino interventi complessivi a livello normativo, per rendere sistemico il controllo dei mercati illeciti. “Nelle istituzioni stiamo lavorando per cercare soluzioni e dare un contributo fattivo alle aziende, attraverso strumenti che garantiscano il commercio legale e stimolino il rilancio dell’economia”, ha affermato. “Il Parlamento – ha aggiunto – deve lavorare insieme al Governo per far sì che la regolamentazione sia davvero uno strumento concreto per ridurre la possibilità di veder nascere mercati paralleli a quelli legali. Diamo agli imprenditori italiani il sostegno necessario. Voglio, inoltre, ringraziare l’Agenzia Dogane e Monopoli per il ruolo che esercita nel presidio dello Stato, in modo particolare, nel settore dei giochi e dei tabacchi, garantendo gli interessi del Paese e delle nostre aziende”.

Sono intervenuti al dibattito anche il Questore della Camera dei deputati Francesco D’Uva e il Senatore Franco Dal Mas, evidenziando la gravità dei fenomeni illeciti che minano la nostra economia e sottolineando la necessità di intervenire con un riordino delle norme in materia. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, rappresentata dal Direttore Walter Spinapolice, nel menzionare le importanti attività di contrasto all’economia sommersa condotte dall’Agenzia ha ribadito l’importanza di affrontare compiutamente i nuovi fenomeni in atto, incluso i prodotti recentemente introdotti sul mercato, attraverso un quadro regolatorio solido e completo che comprenda anche la cannabis light. In conclusione al dibattito Federico Rella ha dichiarato: “Per contrastare l’illegalità è necessario lavorare alle riforme in una logica di confronto costruttivo tra istituzioni e imprese”. cdn/AGIMEG