E’ in corso a Roma il Workshop Enada organizzato da Sapar. Focus sul settore dei giochi e dell’intrattenimento con e senza vincita in denaro.
“Credo che ci sia un problema politico che noi riscontriamo da diverso tempo: ovvero che negli stessi partiti ci sono delle ambiguità evidenti. Quindi il problema è interno ai partiti poiché c’è una sensibilità etico-morale diversa per ogni esponente. Quello che servirebbe è una posizione definitiva dei partiti in merito ai tempi”. E’ quanto ha dichiarato Alessandro Bertoldi, direttore dell’Istituto Milton Friedman.
“Credo che il riordino vada fatto in maniera generale e quindi l’indirizzo politico non può essere quello di vietare, ma regolare. Il gioco è un comportamento umano e quindi non è possibile vietarlo, ma va gestito. L’effetto espulsivo creato dal distanziometro è una forma di proibizionismo e quindi il nostro auspicio è che ci sia una riforma organica del settore liberistica”, ha concluso. ac/AGIMEG