Vulpis (vicepres. vicario Lega Serie C): “Sempre più aperti agli sponsor”

“L’obiettivo primario è intercettare l’interesse di un title sponsor del campionato di Serie C, un prodotto di particolare appeal grazie anche alla presenze di grandi piazze calcistiche in tutti e tre i gironi (Nord, Centro e Sud) – ha dichiarato a Repubblica Marcel Vulpis, vicepresidente vicario della Lega -. Ma sarebbe riduttivo fermarsi solo a questo target. Nella realtà la strategia commerciale è molto più allargata. Con Flavio Farè, direttore commerciale Lega, stiamo lavorando su diversi pacchetti e prezzi di accesso. Mentre per il title puntiamo ad un budget impegnativo, ma soprattutto ad un brand consolidato sul mercato nazionale, che ci aiuti a potenziare la nostra brand reputation, per tutti gli altri format (Coppa Italia, Supercoppa e campionato Primavera) vogliamo esplorare l’interesse di start up, brand giovani ma in crescita e per incentivarli stiamo studiando delle entry fee assolutamente interessanti. Vogliamo attrarre aziende di grandi, medie e piccole dimensioni. Il calcio deve far innamorare i brand non respingerli spesso con richieste economiche fuori mercato. Siamo anche il campionato con la maggiore capillarità sul territorio nazionale ed entro febbraio ci muoveremo con un nuovo progetto dedicato all’innovazione digitale. Siamo sempre più una piattaforma a disposizione di chi vuole entrare in contatto con brand calcistici fortemente radicati sul territorio e con una visibilità televisiva in crescita quest’anno, sia per numero di player che hanno investito sulla Serie C (dal distributore esclusivo del campionato Eleven Sports, passando per SKY, Rai e Amazon Prime Video), sia per qualità e ricchezza dei contenuti (dal “Match of the Week”, costruito per ogni turno, passando per “Diretta Pro”, più per una serie di altri format ad hoc sempre su Eleven Sports). E non ci fermiamo qui – ha aggiunto Vulpis – Nel 2022/23 stiamo pensando di realizzare una video-room con interviste quotidiane con i protagonisti dei nostri 60 club. Ne ho parlato con Eleven Sports e l’idea li ha colpiti positivamente. La loro rete di commentatori presenti sul territorio è un plus, da utilizzare sempre di più. La battaglia dei prossimi anni sarà sui contenuti premium. Ormai tutte le piattaforme stanno investendo in tecnologia e infrastrutture. Per differenziarsi servirà lavorare sui contenuti editoriali. Chi saprà ingaggiare il fan con storie e prodotti ad hoc vincerà”. lp/AGIMEG