Veneto, tre Consiglieri regionali chiedono sgravi fiscali e incentivi per la sanificazione dei luoghi di lavoro. “E’ impensabile che i costi ricadano interamente sulle aziende”

“Con l’inizio della fase 2 e in vista delle fasi successive, si rimetteranno in moto moltissime attività. Gradualmente tutti rientreranno al lavoro e tutti i servizi saranno riattivati. Da qui, la sanificazione dei luoghi di lavoro, e delle aree aperte al pubblico diventa quindi fondamentale per garantire una ripartenza in sicurezza”. Così i consiglieri regionali del Coordinamento Veneto 2020, Piero Ruzzante (Liberi E Uguali), Patrizia Bartelle (Italia In Comune) e Cristina Guarda (Civica per il Veneto), che informano: “E’ importantissimo che le attività di sanificazione vengano svolte da personale qualificato e non siano lasciate al caso o, peggio, al fai da te. I rischi connessi all’errato utilizzo dei necessari prodotti chimici, sono reali e interessano sia le persone che l’ambiente”. “Non è pensabile, inoltre, che i costi della sanificazione, ricadano sulle aziende, per questo motivo – concludono Ruzzante, Bartelle e Guarda – abbiamo depositato una mozione per chiedere alla Regione del Veneto, di vigilare e di farsi portavoce verso il Governo, affinché sia garantito un sistema di incentivi e sgravi fiscali che permetta a tutti di provvedere ad una sanificazione efficace”. ac/AGIMEG