In Florida è naufragata la proposta di un introdurre emendamento costituzionale che puntava ad autorizzare le scommesse sportive negli impianti sportivi professionistici ed in tutto lo Stato tramite piattaforme online.
La petizione, sostenuta dai colossi del gaming FanDuel e DraftKings, non ha infatti ottenuto le firme necessarie. Il comitato politico che sponsorizza la misura, il Florida Education Champions, ha riconosciuto di aver mancato l’obiettivo, fermandosi a meno di 500 mila firme contro le 900 mila necessarie.
“L’impennata di Covid ha decimato le nostre operazioni e la capacità di raccogliere firme di persona”, ha affermato la portavoce del comitato, Christina Johnson. La proposta prevedeva che le entrate fiscali delle scommesse sportive fossero indirizzate verso il Fondo fiduciario per il miglioramento dell’istruzione per sostenere le scuole pubbliche. DraftKings ha contribuito all’iniziativa con circa 22,7 milioni di dollari, mentre FanDuel ha investito quasi 14,5 milioni di dollari.
L’iniziativa ha cercato di portare le scommesse sportive in Florida dopo che una decisione del tribunale federale ha annullato l’accordo che lo Stato aveva con la tribù Seminole per poter raccogliere le scommesse.
“Valuteremo tutte le opzioni nei prossimi mesi per garantire che i giocatori della Florida abbiano l’opportunità di puntare su scommesse sportive sicure e legali nello Stato, garantendo allo stesso tempo centinaia di milioni di dollari all’anno per sostenere l’istruzione pubblica”, ha affermato ancora la Johnson. cr/AGIMEG