UPB, Rapporto sulla politica di bilancio 2020: “Lotterie sugli scontrini, uno strumento di contrasto dell’evasione alternativo e generalmente più economico”

“Per il 2020, le misure espansive impiegano circa 32 miliardi a fronte dei quali sono attese risorse per circa 16 miliardi, con conseguente incremento del deficit di circa 16 miliardi. (…) Inoltre, sono previsti ingenti recuperi di gettito per misure di contrasto dell’evasione e alle frodi fiscali, aumenti di incassi provenienti dalle imprese, soprattutto bancarie, l’introduzione di nuove imposte sul consumo dei manufatti di plastica con singolo impiego e sul consumo di taluni tipi di bevande, la revisione delle agevolazioni fiscali sulle auto aziendali, nonché aggravi della tassazione riguardante i giochi e i tabacchi”. E’ quanto sottolineato nel Rapporto sulla politica di bilancio 2020 pubblicato dall’Ufficio Parlamentare del Bilancio. “Le misure di contrasto dell’evasione riguardano il contrasto delle frodi e degli illeciti fiscali in materia di IVA e accise e norme che condizionano la possibilità di usufruire di alcune detrazioni fiscali dall’Irpef al pagamento con strumenti tracciabili; si prevedono contestualmente maggiori risorse per favorire l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici. Le altre misure fiscali considerate in questa categoria riguardano la proroga delle detrazioni Irpef per le spese relative alle ristrutturazioni edilizie e alle riqualificazioni energetiche e una forte detrazione sulle spese per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici. Tra le misure a copertura si prevede l’introduzione di nuove imposte sul consumo di manufatti di plastica con singolo impiego e sulle bevande zuccherate, l’aumento del prelievo fiscale su giochi e tabacchi”, aggiunge. “Viene acquisito – per il solo 2020 ‒ un maggior gettito in conseguenza della rimodulazione, disposta dal DL 124/2019 per i soggetti sottoposti ai nuovi indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), delle due rate di acconto dell’autotassazione. Inoltre, sono previsti ingenti recuperi di gettito per misure di contrasto dell’evasione e delle frodi fiscali, aumenti di incassi provenienti dalle imprese, soprattutto bancarie, l’introduzione di nuove imposte sul consumo dei manufatti di plastica con singolo impiego e sul consumo di taluni tipi di bevande, la revisione delle agevolazioni fiscali sulle auto aziendali, nonché aggravi nella tassazione riguardante i giochi e i tabacchi”, continua. “Tra le altre misure fiscali figurano: l’introduzione di nuove imposte sul consumo dei manufatti di plastica con singolo impiego e di taluni tipi di bevande, la revisione delle agevolazioni fiscali sulle auto aziendali, nonché aggravi nel prelievo riguardante i giochi e i tabacchi”. Il Rapporto sulla politica di bilancio 2020 aggiunge poi: “Con l’obbligo generalizzato di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi, l’entrata in vigore della lotteria degli scontrini, il suo potenziamento nel caso di pagamenti tracciabili, la previsione di sanzioni in caso di comportamenti volti a eludere l’obbligo si prosegue nella direzione di contrastare l’evasione concentrando l’attenzione sullo stadio finale della catena degli scambi commerciali”. “Il decreto fiscale e il DDL di bilancio contengono diverse norme finalizzate a questo scopo. Con riferimento al decreto fiscale, si tratta del potenziamento della lotteria degli scontrini in caso di pagamento con mezzi tracciabili, delle sanzioni in capo all’esercente in caso di rifiuto di accettazione del codice fiscale o mancata trasmissione dei dati delle singole operazioni per accedere alla lotteria, delle sanzioni in caso di non accettazione di pagamenti effettuati con mezzi diversi dal contante e del credito di imposta sulle commissioni a carico degli esercenti sui pagamenti elettronici. Rientra in questa categoria anche la norma che abbassa il limite massimo di utilizzo del contante (da 3.000 a 2.000 euro da luglio 2020 e a 1.000 euro da gennaio 2022) in transazioni esterne al circuito degli intermediari bancari. (…) Con l’obbligo generalizzato di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi, l’entrata in vigore della lotteria degli scontrini, il suo potenziamento nel caso di pagamenti tracciabili, la previsione di sanzioni in caso di comportamenti volti a eludere l’obbligo si prosegue nella direzione di contrastare l’evasione concentrando l’attenzione sullo stadio finale della catena degli scambi commerciali (i consumatori finali). Si contrasta in particolare la parte di evasione connessa con l’omissione della dichiarazione. La misura si affianca a una serie di strumenti già in essere da tempo (le comunicazioni trimestrali dell’IVA, le liquidazioni periodiche dell’imposta e l’obbligo di fatturazione elettronica) finora concentrati sulle transazioni business to business”, aggiunge. “Le lotterie sugli scontrini rappresentano uno strumento di contrasto dell’evasione alternativo e generalmente più economico rispetto a misure come quelle viste in precedenza, ma che attribuisce ugualmente al consumatore finale un “ruolo di controllo”. Esperimenti di questo tipo sono stati introdotti, e in alcuni casi sono ancora vigenti, in Taiwan, Malta, Repubblica Popolare Cinese, Repubblica di Corea, Polonia, Georgia, Portogallo, Portorico, Repubblica Slovacca e nello stato di San Paolo in Brasile. Nel seguito ne vengono descritti alcuni. Uno dei casi maggiormente analizzati è quello della Repubblica Popolare Cinese, nella quale, nel 1998, nella città di Haikou, è stata introdotta una sperimentazione di lotteria degli scontrini per incentivare l’emersione volontaria del sommerso e contrastare in questo modo l’asimmetria informativa tra Governo e contribuenti. L’area di sperimentazione è stata via via allargata e alla fine del 2002 la lotteria era attiva nell’area amministrata da circa il 12 per cento delle agenzie fiscali del paese, incluse le grandi città di Pechino e Shanghai. Con l’introduzione della lotteria, le ricevute fiscali, emesse da un particolare dispositivo che associa a ognuna di esse un numero identificativo univoco, hanno assunto anche il carattere di biglietti della lotteria. Wang (2010) stima l’effetto dell’introduzione della lotteria sulle entrate dell’imposta sulle vendite utilizzando la metodologia dell’esperimento naturale. I risultati mostrano come la lotteria abbia portato a un aumento di almeno il 17 per cento delle entrate dell’imposta sulle vendite nelle aree interessate alla sperimentazione. Inoltre, viene evidenziata l’importanza di un’adeguata calibrazione del rapporto tra premi della lotteria ed entrate della tassa sulle vendite, al fine di rendere consistente l’incentivo per i consumatori. In Portogallo, oltre ai rimborsi IVA sugli acquisti tracciati con codice fiscale visti in precedenza, è stata introdotta una lotteria degli scontrini, che interessa, a differenza dei rimborsi, tutti i settori dell’economia. Sebbene per il Portogallo non vi siano studi approfonditi come quelli relativi al caso cinese, secondo Fooken, Hemmelgarn e Herrmann (2014) vi è stata un’adesione significativa. Wilks, Cruz e Sousa (2019) sottolineano, sempre con riferimento al Portogallo, la maggiore efficacia nel contrastare l’evasione fiscale dei rimborsi in denaro basati sul valore delle ricevute fiscali rispetto ai premi della lotteria. In particolare, analizzando le risposte a un questionario a risposta multipla somministrato a 942 individui, gli autori riscontrano come i motivi per cui vengono richieste le ricevute fiscali in Portogallo sembrano dipendere più da ragioni etiche (60,2 per cento degli intervistati) e dalla presenza di rimborsi IVA (52 per cento) che dalla presenza della lotteria dei corrispettivi (6,4 per cento). Nel caso dello stato di San Paolo in Brasile, Naritomi (2019) riporta, come già menzionato in precedenza, che il gettito fiscale netto è aumentato a seguito dell’introduzione della “Nota Fiscal Paulista”, di cui la lotteria è una componente. Tra i motivi del successo della lotteria vi è senza dubbio la semplicità della procedura per essere ammessi all’estrazione dei premi (registrazione su un portale internet). Come per i rimborsi IVA, ricade sugli esercenti l’onere di comunicare le informazioni sulle transazioni all’amministrazione fiscale. Tra il 2007, anno di introduzione della lotteria, e il 2011 si è registrato sul portale il 40 per cento della popolazione sopra i 14 anni. Per Malta e la Repubblica Slovacca, Fooken, Hemmelgarn e Herrmann (2014) rilevano che a seguito dell’introduzione della lotteria degli scontrini vi è stato, rispettivamente, un numero crescente di ricevute presentate per la lotteria tra il 2007 e il 2013 e un rilevante aumento di vendite nei settori della piccola distribuzione, dove generalmente è più comune l’evasione”, conclude. cdn/AGIMEG