Il mondo del gaming in UK è ancora appannaggio degli uomini, che mediamente hanno stipendi più alti rispetto ai dipendenti donna. E’ quanto emerge dall’analisi della differente retribuzione tra sessi all’interno dei principali operatori di gioco d’oltremanica. I regolamenti sul ‘Gender Pay Gap’ sono entrati in vigore nel Regno Unito nell’aprile 2017 e a un anno di distanza è stato possibile tracciare un quadro sulla situazione lavorativa dei sudditi di Sua Maestà. Nelle intenzioni del Governo, la disponibilità pubblica delle informazioni sul ‘Gender Pay Gap’ incoraggerà i datori di lavoro a intraprendere azioni per ridurre o eliminare i divari retributivi legati al genere.
Nel settore delle scommesse, lo scarto di paga media oraria varia da bookmaker a bookmaker, ma può raggiungere percentuali significative: è il caso di Skybet, dove gli uomini guadagnano quasi il 17% in più rispetto alle donne, a parità di lavoro e di orario, ma il gap va in doppia cifra anche in altri casi. Meno evidente il gap tra i dipendenti di William Hill e Paddy Power, che riconoscono il lavoro degli uomini rispetto a quello delle donne rispettivamente del +5,7% e del +6%. Tra gli operatori più virtuosi c’è Ladbrokes Coral, dove lo scarto di stipendio fra uomo e donna è solamente del 2,5%, quota pressoché analoga per Bet365 con il 2,7%, mentre si sale al 3,7% per Betfred.
La distanza di remunerazione tra colleghi e colleghe interessa anche i bonus aziendali, con medie ancor più sbilanciate a favore degli uomini: a Skybet i riconoscimenti extra sono in media più alti del 34,5% rispetto a quelli delle donne, a Paddy Power del +28% e a Betfred del +25%, stessa quota per Ladbrokes Coral. Tra i bookmaker con il gap bonus più basso ci sono Bet365 con il +13,9%, poi Betfair con il +15% e William Hill con il +17,7%.
Ma è la presenza femminile nelle posizioni apicali delle aziende che la dice lunga sulla (ancora lontana) parità tra sessi. A Skybet, ad esempio, solamente il 13,4% dei dipendenti che ricoprono posizioni di vertice è di sesso femminile. La quasi perfetta parità si ha tra i dipendenti Betfred, con il 46% delle donne e il 54% degli uomini ai vertici, ma raggiungono il 40% di quote rosa anche Ladbrokes Coral e William Hill. Percentuale di donne ai vertici superiore al 30% per Paddy Power (33%) e Bet365 (oltre il 37%). Per quanto riguarda invece i lavori meno qualificati all’interno delle aziende, la presenza femminile è inversamente proporzionale rispetto alle posizioni di vertice e supera il 62% a William Hill, con il 58% di Betfred, il 54% di Ladbrokes Coral e il 52% di Paddy Power. Bet365 si attesa al 46,3% mentre è del 29,1% a Skybet e del 24,2% a Betfair.
Aziende | % Pay Gap | % Bonus Gap | % donne ai vertici | % donne in lavori meno qualificati |
Ladbrokes Coral | 2,5 | 25,0 | 40,0 | 54,0 |
Bet365 | 2,7 | 13,9 | 37,5 | 46,3 |
Betfred | 3,7 | 25,0 | 46,0 | 58,0 |
Unibet | 3,7 | 13,2 | 31,0 | 36,0 |
William Hill | 5,7 | 17,7 | 39,9 | 62,4 |
Paddy Power | 6,0 | 28,0 | 33,0 | 52,0 |
Betfair | 14,0 | 15,0 | 15,0 | 24,2 |
Skybet | 16,9 | 34,5 | 13,4 | 29,1 |
cr/AGIMEG