Speciale Enada Rimini 2022, Alberici (Pres. Alberici): “Cambiamoneta Apex nostro prodotto di punta, ma sulla ripresa pesa aumento costi delle materie prime”

“Alla prossima fiera di Enada presenteremo il nostro nuovo prodotto di punta cambiamoneta Apex, che seguendo il trend del mercato dispone anche di pagamenti cashless, oltre che cambiare monete in gettoni o monete in monete. In più con il terminal pos consente di rendere più facile ogni tipo di transazione. La nuova macchina è dotata di un sistema di telemetria per monitorare da remoto, con web app o da telefonino, lo stato di servizio dell’apparecchio e di portare la contabilità della macchina, in modo da tenere sotto controllo la situazione. Inoltre i clienti possono anche contare sull’aiuto economico derivante dall’agevolazione del credito di imposta sui beni strumentali”. E’ quanto ha dichiarato Fabrizio Alberici, presidente di Alberici Spa, anticipando ad Agimeg le novità che saranno presentate ad Enada Rimini.

“Oltre a fornire una soluzione completa chiavi in mano a livello di macchine, forniamo anche prodotti trasversali come i Joystick che possono essere installati sulle gru o nei cabinati. Presenteremo anche una vasta gamma di pulsanti per esterni, con una maggiore protezione e le più diverse funzioni”.

In merito all’attuale momento del mercato, Alberici ha affermato: “Siamo stati fermi due anni a causa della pandemia, che ha rallentato la produzione. Ora che potevamo ripartire a pieno regime, siamo invece nuovamente fermi perché non troviamo le materie prime. Questo per noi è un problema serio. Il poco materiale a disposizione ha prezzi decuplicati, come nel caso delle componenti per i microprocessori, che hanno consegne addirittura al 2028. Il costo di acciaio e ferro è  invece più che triplicato. E’ una situazione generalizzata per chi produce apparecchi come noi. Fino a dicembre siamo andati avanti con le scorte che avevamo, agevolando i clienti, ora invece è impossibile lavorare. Il costo esagerato delle materie prime ci sta portando ad un lavoro di riprogettazione molto molto impegnativo, stiamo ridisegnando le macchine per adeguarle a schede e microprocessori, è un momento molto difficile”. cr/AGIMEG