“L’esito del referendum dimostra la bontà della nostra scelta. Abbiamo avuto il coraggio di mettere nelle mani dei nostri cittadini un tema di grande importanza come quello delle slot e le attese sono state ripagate: il 90% dei votanti ha detto sì al distanziometro”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg il sindaco di Anacapri, Francesco Cerrotta (Lista Anacapri), a seguito del referendum consultivo tenutosi ieri sulla distanza delle slot dai luoghi sensibili. I cittadini sono stati chiamati a esprimersi sul quesito “Sei favorevole a tenere distanti dai luoghi sensibili locali che ospitano le slot machine e le new slot?”. Su 2.005 voti, i favorevoli sono stati 1.785; i contrari 142, le schede nulle o bianche 78. “I cittadini hanno condiviso la nostra scelta di tenere il gioco lontano da un Comune che vive di turismo e i turisti non possono essere disturbati dai rumori e dallo scintillio delle slot – ha proseguito il primo cittadino -. A differenza di quanto si può erroneamente pensare, le slot non aumentano gli incassi di un locale, anzi lo ghettizzano. Coloro, tra i nostri esercenti, che hanno tolto le slot dai locali hanno sfruttato quegli spazi per ampliare la propria attività, accrescendo il proprio business. Togliere gli apparecchi per il Comune di Anacapri è un arricchimento. Ci auguriamo che il Governo, su un tema sensibile come questo, possa lasciare maggior spazio di manovra ai sindaci”, ha concluso Cerrotta. cr/AGIMEG