Senato, interrogazione De Poli (FIBP-UDC): “Necessaria nuova proroga tassa per occupazione aree pubbliche per sostenere concretamente le sale da gioco”

“L’impennata dei costi dei combustibili aggiunta all’aumento vertiginoso delle materie prime e al crollo del potere d’acquisto sta causando un forte rallentamento nell’economia del nostro Paese, costringendo molte attività, soprattutto della ristorazione, a chiudere, almeno temporaneamente; secondo l’associazione APPE, il 40 per cento dei locali nel territorio padovano apre la propria attività solo nei fine settimana; considerato che: è soprattutto dal periodo primaverile fino alla fine dell’estate che queste attività (bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie, locali di intrattenimento e sale gioco) hanno i maggiori profitti, avvantaggiati dal fatto che si può sostare all’aperto, cosa di non secondaria importanza in periodo di COVID; la legge di bilancio per il 2022 (legge n. 234 del 2021) proroga al 31 marzo 2022 l’esenzione dal pagamento del canone unico patrimoniale per le occupazioni di suolo pubblico da parte di imprese di pubblico esercizio e per l’esercizio del commercio su aree pubbliche. Per le stesse attività, inoltre, la posa in opera temporanea di strutture amovibili (quali dehors, elementi di arredo urbano, pedane, tavolini), purché funzionali all’attività, non è subordinata ad autorizzazione”. E’ quanto sottolineato dal senatore De Poli (FIBP-UDC) in un’interrogazione con richiesta di risposta scritta rivolta ai Ministri dell’economia e delle finanze e dello sviluppo economico.

“Si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo non reputino necessario un nuovo differimento della TOSAP per sostenere concretamente il settore della ristorazione e dell’intrattenimento e contribuire realmente al superamento di questo difficilissimo periodo che il nostro Paese sta vivendo”, conclude.

cdn/AGIMEG