Portare il prelievo erariale unico sui giochi al 13,5% per reperire risorse in modo da fronteggiare la crisi economica: è la proposta lanciata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, da Titti Di Salvo, vicepresidente del gruppo di Sel alla Camera. La deputata ha sottolineato che “l’emergenza economica resta la priorità”, in particolare la situazione di esodati, cassintegrati in deroga, pensionari e precari del pubblico impiego a rischio licenziamento. Per questo, secondo il partito di Nichi Vendola, occorere riprendere le proposte esaminate alla fine della scorsa legislatura per salvaguardare tutti gli esodati, sbloccare i circa 490 milioni disponibili per la Cig, sbloccare la rivalutazione delle pensioni fino a 4-5 volte la pensione minima, prorogare i contratti dei precari della P.A e sbloccare gli stipendi del pubblico impiego. Le risorse per concretizzare queste proposte, ha spiegato Titti Di Salvo, “possono essere trovate con il taglio degli F-35, unificando l’aliquota del prelievo erariale unico sui giochi pari al 13,5% e con i previsti tagli al costo della politica”. rg/AGIMEG