Scommesse, sottoposti a controlli anche i centri della Sanatoria 2015. Anche la lettera di manifestazione di interesse per il prossimo bando tra i documenti richiesti ai punti

L’operazione condotta dalla Guardia di Finanza, Polizia e Carabinieri, che sembrava dovesse riguardare solo i centri esteri senza concessione che non hanno partecipato ai recenti condoni, oltre alla rete di circa 300 agenzie sanate grazie alle norme contenute nella Legge di Stabilita’ 2016, sta invece coinvolgendo anche gli operatori che hanno aderito alla Sanatoria del 2015. A quanto appreso da Agimeg, sarebbero già almeno un centinaio i negozi, appartenenti alle reti di Goldbet, Sks365 e Betaland, visitati dalle forze dell’ordine. In alcuni casi i controlli hanno però sfiorato il “ridicolo”, come riportano testualmente fonti degli operatori ad Agimeg, visto che a diversi punti si è arrivati addirittura a chiedere la lettera di impegno, fatta dal bookmaker, alla partecipazione al prossimo bando di gara per le nuove concessioni di scommesse. In altri casi sono stati controllati i contratti con i bookmakers, i contratti di locazione o è stata richiesta la licenza di pubblica sicurezza. Insomma un’azione di contrasto che doveva riguardare i centri non in regola o quantomeno in corso di regolarizzazione, ha invece coinvolto aziende ormai perfettamente integrate nel circuito legale. es/AGIMEG