Scommesse: ad Ivrea stop della Questura all’apertura di una nuova sala

La Questura ha negato l’apertura di una nuova sala scommesse ad Ivrea, nella provincia di Torino. La nuova attività, in particolare, avrebbe dovuto sorgere a meno di 400 metri da due altri esercizi pubblici con apparecchi cambia monete, in violazione alla normativa regionale a contrasto del gioco d’azzardo patologico.

Il testo prevede infatti “una distanza minima di 300 metri per i Comuni fino a 5.000 abitanti o di 400 metri per i Comuni sopra i 5.000 abitanti per la nuova apertura di esercizi commerciali, rispetto a una serie di luoghi sensibili: istituti scolastici secondari di secondo grado e sedi delle agenzie formative accreditate per i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, università, istituti di credito, sportelli ATM e servizi di trasferimento denaro, esercizi di compravendita di oggetti preziosi ed oro usati e altre attività creditizie, ospedali e strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o sociosanitario, strutture ricettive per categorie protette”. cdn/AGIMEG