Scommesse, Copa America: come cambiano le quote Snai dopo la prima giornata

Pochi gol, tanti selfie e qualche delusione dopo la prima giornata di Copa America, che archivia le due più belle vittorie della Colombia sugli States e del Messico su un deludente Uruguay. Proprio i messicani sembrano essere una tra le formazioni più in palla di questo inizio di torneo: il 3-1 rifilato alla Celeste rappresenta sicuramente un bel biglietto da visita per Venezuela e Giamaica, prossimi avversari dell’11 di Juan Carlos Osorio. I cafeteros, come detto, non si fanno certo intimorire dal pubblico di casa e regolano col più classico dei risultati la formazione di Klinsmann apparsa bloccata, scolastica e poco incisiva sotto porta. Zapata e James Rodriguez già nel primo tempo, regalano i tre punti e un esordio molto positivo alla Colombia. Nello stesso girone, delude invece Costa Rica che si lascia bloccare sullo 0-0, dal meno quotato Paraguay. Alla luce di questa prima giornata di calcio sudamericano, scende impietosamente quindi la quota della Colombia come vincitrice del Girone A. Se prima con SNAI (si legge sul blog del bookmaker) si giocava a 2.40, adesso si trova in lavagna a 1.30. Di conseguenza schizza a 7.50 la quota degli USA e sale anche quella di Costa Rica, da 6 a 9.

Nel girone B e C invece, spuntano i primi musi lunghi. Dunga si dice soddisfatto dello 0-0 con l’Ecuador, ma ovviamente nessuno ci crede. I verde oro steccano, rischiano addirittura il ko (il gol dell’Ecuador grida vendetta e il portiere Allison non si presenta certo bene ai tifosi giallorossi…) e non riescono ad incidere, complice anche il ko di Kaka che chiude la sua avventura negli States per un problema muscolare. Privi della tecnica di Neymar, impegnato in tribuna a farsi qualche selfie di troppo con l’amico Justin Bieber, il Brasile è tra le big, la prima a deludere. La quota come vincente del girone B quindi si alza leggermente e passa da 1.30 a 1,70. Si abbassa invece quella dell’Ecuador e si dimezza quella del Perù, vincente contro Haiti. Restando in tema di delusioni, non va certo meglio all’Uruguay. Purtroppo, che non sarebbe stata la partita giusta per Tabarez e co, lo si è intuito subito dalla gaffe dell’inno. Poi la conferma del campo, dove il Messico ha vinto con grande merito portandosi momentaneamente in testa al girone C. Ora i messicani sono i favoriti a vincerlo (1.30), poi Uruguay a 4, Venezuela a 8 e Giamaica a 66.

Last but not least, eccoci al girone D. Il big match della prima giornata se lo aggiudica l’Argentina contro il Cile nel remake della finale del 2015. Vendetta servita: 2-1 grazie ai gol di Di Maria e del neo interista Banega, autore anche dell’assist per il primo gol. Pur senza Messi, l’Albiceleste stende il Cile che trova il gol della bandiera solo al minuto 90, troppo tardi per riaprire il match. Alla luce di questo risultato, la formazione di Tata Martino è indicata dai nostri bookies a 1,03 come vincente del proprio girone; molto più staccate Cile 14, Panama 25 e Bolivia 75. Proprio l’Argentina rimane la superfavorita ad alzare la Copa America del centenario. 2,25 la quota per l’Albiceleste trionfatrice.lp/AGIMEG