Cinque giorni da cancellare. Cinque giorni che, forse, potrebbero aver messo la parola fine alla storia tra Stefano Pioli e il Milan. L’eliminazione in Europa League e il derby perso con l’Inter, coinciso con la vittoria nerazzurra dello scudetto, stanno facendo riflettere sul futuro in panchina dell’allenatore emiliano che, è bene ricordarlo, ha un contratto fino al giugno 2025. Gli esperti Sisal, nonostante ritengano il tecnico dell’ultimo scudetto milanista ancora della partita per una conferma, offerta a 6,00, vedono che la corsa a guidare Leao e compagni la prossima stagione sia una lotta a due, senza escludere ovviamente possibili outsider.
Julen Lopetegui è il grande favorito per sedersi sulla panchina rossonera a 1,85: l’ex tecnico di Real Madrid e della Spagna sembra il profilo ideale sia per la tipologia di gioco che per la sua capacità di far crescere i giovani.
All’opposto, invece, c’è Antonio Conte il quale, fermo dopo l’esperienza al Tottenham, sembra pronto a tornare in pista. Certo il tecnico salentino punta più su un instant team ma potrebbe far leva l’obiettivo di diventare il primo allenatore a vincere lo scudetto con le tre grandi d’Italia: Juventus, Inter e Milan. Conte neo allenatore rossonero si gioca a 2,75.
Oltre al già citato Pioli, ci sono altri due allenatori, anche loro offerti a 6,00, che potrebbero inserirsi per guidare la formazione milanista: Thiago Motta e Vincenzo Italiano. Tutti e due amanti del 4-3-3 o del 4-2-3-1, due moduli molto in voga a Milanello, gli attuali tecnici di Bologna e Fiorentina sanno dare un’impronta ben definita alle loro squadre indipendentemente dal fatto che siano composte da soli campioni o giovani in rampa di lancio.
Se Raffaele Palladino, in quota a 16, potrebbe rappresentare la grandissima novità, Max Allegri e José Mourinho, due big della panchina, al momento partono indietro rispetto ai colleghi: un ritorno a Milanello dell’allenatore livornese si gioca a 25, l’approdo dello Special One pagherebbe 33 volte la posta. lp/AGIMEG