dai nostri inviati – All’SBC Summit 2024, l’attenzione non si è concentrata solo sui settori delle scommesse e dei casinò, ma ha dedicato grande spazio ad un importante comparto come quello degli Esports. Tra i protagonisti della Fiera di Lisbona anche Alessio Cicolari, CEO del Gruppo AK, che negli ultimi due anni e mezzo è salito alla ribalta della cronaca per la controversa vicenda del Lan-Gate. In un’intervista esclusiva rilasciata ad Agimeg, Cicolari ha ripercorso i momenti chiave di quella problematica, che ha segnato profondamente il settore degli Esports in Italia.
Secondo Cicolari, nonostante le questioni sollevate dal LAN-Gate siano ormai ben note agli addetti ai lavori e anche a livello istituzionale, sembra che il Parlamento italiano non stia dando la giusta priorità alla regolamentazione del settore. Questo vuoto normativo – secondo Cicolari – rischia di soffocare l’industria, impedendole di svilupparsi pienamente. In tutto questo sta diventando quasi impossibile trovare imprenditori che intendano investire in questo settore. Le preoccupazioni di Cicolari non si fermano qui: ha dipinto un futuro piuttosto incerto per gli Esports nel nostro Paese, se non si interverrà rapidamente con normative chiare e oggettive.
Ecco l’intervista:
Prima parte
Seconda parte
ac/AGIMEG