Ad Enada Primavera 2024, alla fiera di Rimini, argomento principale è la riforma del gioco online, giunta a un punto di svolta con l’approvazione definitiva da parte del Consiglio dei Ministri del decreto legislativo, proprio lunedì 11 marzo.
A tal proposito, si è parlato nel convegno organizzato da GiocoNews dal titolo “Gioco online: nuovo bando e nuova sfida per le imprese”, con i relatori Antonella Lo Presti, dello studio legale Lo Presti; Daniele Tagliarini, esperto di sistemi di pagamento e gioco online e Mario Brescianini, partner di Italtronic.
In particolare, l’avvocato Lo Presti ha sottolineato: “Non era questa la riforma del gioco pubblico che aspettavamo. E’ stato lasciato indietro il settore del fisico, che richiede uno sforzo più ampio e delle tempistiche più lunghe dovendo affrontare situazioni complesse come quella delle distanze e delle normative regionali”.
“Quello che si denota oggi, volendo essere onesti e diretti, è la costituzione di un oligopolio che si verrà a creare tenendo conto degli alti requisiti previsti per il bando di gara: ciò porterà alla concentrazione del mercato attorno a pochi grandi operatori con la partecipazione eventualmente di alcuni piccoli operatori in forma aggregata”.
“Quello che appare discutibile, tuttavia, è l’approccio restrittivo nei confronti dei PVR e delle Skin introdotto con il nuovo decreto che modifica sostanzialmente l’assetto del mercato. In questo caso, si è persa un’occasione per poter risolvere delle criticità e gestire al meglio determinate opportunità”, ha concluso l’avvocato Lo Presti. lb/AGIMEG