Rapporto I-Com: offerta di gioco sempre più verso omnichannel. Futuro del settore passa da sistemi di pagamento cashless che potrebbero coinvolgere anche gli apparecchi da intrattenimento

La multicanalità dell’offerta di gioco pubblico mette a disposizione dei consumatori molteplici canali per entrare in contatto con l’azienda, in modo che possano scegliere quello che preferiscono, che siano mobile app, lo store online o fisico. Questo tipo di approccio pone l’azienda dove il cliente può trovarla e aumenta il riconoscimento del brand. Di fatto, spesso sistemi comunemente identificati come analogici, o materiali, possono essere messi in relazione con quelli comunemente definiti come digitali o virtuali. Per questo l’offerta si muove sempre di più verso strategie di omnicanalità (omnichannel) che rimuovono i confini tra i diversi canali di vendita e marketing per creare un insieme unificato e integrato. E’ quanto afferma il paper di I-Com sul gioco pubblico presentato oggi.

La tendenza del mercato del gioco pubblico è dunque duplice. Il futuro non potrà quindi che essere multi­canale, dove assisteremo alla creazione di punti di contatto con il consumatore nuovi e innovativi, dove la gestione dei dati degli stessi avverrà in modo integrato e si farà leva sulla customer experience, attraverso l’intero processo di contatto e vendita on e off­line. Tra razionalizzazione della rete, ottimizzazione dei costi, riprogettazione e automazione dei punti vendita e integrazione dell’online per una strategia omnichannel, il futuro del settore del gioco pubblico passa anche attraverso nuovi sistemi e soluzioni di pagamento, con una spinta sempre più forte al cashless che potrebbe coinvolgere anche gli apparecchi da intrattenimento.

Le prospettive legate all’evoluzione dei sistemi di pagamento sono sicuramente tra le più interessanti. Basti pensare che in Europa le transazioni effettuate attraverso sistemi di pagamento online hanno raggiunto il valore di 918 miliardi di euro nel 2020 e si prevede una crescita del 16,3% medio annuo fino al 2025, con un aumento preponderate dei pagamenti effettuati attraverso dispositivi mobili. In Italia le transazioni online hanno superato i 50 miliardi di euro nel 2020, con una previsione del +19,6% medio annuo fino al 2025. cr/AGIMEG