“Se invece aveste voluto provvedere ad esigenze quali la contingente situazione finanziaria, avreste dovuto farlo mediante la fiscalità ordinaria, con l’aumento della tassazione sui giochi d’azzardo, i tagli alle auto blu, i tagli ai finanziamenti all’editoria e ai partiti, i tagli alle spese militare, l’aumento della tassazione per banche e assicurazioni, la riduzione degli affitti d’oro, i tagli alle indennità parlamentari e alle consulenze della pubblica amministrazione e i tagli ai vitalizi dei mafiosi e non a chi ha una pensione di 1.600 euro lorde, che diventano 1.200 e o 1.100 nette”. Lo ha detto ieri in Aula a Palazzo Madama, il senatore del M5S Puglia, intervenendo nel corso della discussione generale sul DL Pensioni, incardinato proprio ieri in Aula, dopo l’approvazione della Camera. im/AGIMEG