Gioco online, ADM pubblica linee guida in materia di antiriciclaggio

“Con protocollo 27571 del 15 febbraio u.s. sono state pubblicate le linee guida ad ausilio dei concessionari di gioco in materia di antiriciclaggio e per la mitigazione del rischio”. E’ quanto rende noto ADM: “In particolare, tra le indicazioni per il gioco a distanza, è rammentato che il concessionario deve procedere all’identificazione e alla verifica dell’identità di ogni cliente e che non è ammessa la registrazione semplificata. Inoltre, le ricariche e i prelievi vanno comunicati in tempo reale al sistema centrale dell’Anagrafe dei Conti di Gioco o al massimo entro le 24 ore successive all’operazione e l’utilizzo delle scratch card è consentito solo dopo che, con la ricezione di un valido documento di riconoscimento, si è completata l’adeguata verifica del cliente”. I Monopoli di Stato ricordano inoltre che “all’atto dell’apertura di un conto di gioco presso un concessionario del gioco a distanza, il titolare deve inserire, tra gli altri dati, gli estremi del documento di identità che dovrà poi inviare in copia entro trenta giorni per perfezionare il contratto ed evitare che il suo conto venga sospeso. Tali dati vengono, contestualmente, inviati dal concessionario all’Anagrafe dei Conti di Gioco e richiedono, da parte del Concessionario, adeguati controlli sulla correttezza dei dati inseriti dai titolari dei conti. Si ricorda che la responsabilità circa la corrispondenza tra gli estremi del documento trasmessi all’Anagrafe dei conti di Gioco e la copia del documento di identità ricevuta è in capo al concessionario. Si invitano, pertanto, tutti i concessionari del gioco a distanza, non solo a porre maggiore attenzione alla correttezza formale dei dati inseriti dai titolari al momento dell’apertura del conto di gioco, ma anche ad attivarsi, una volta ricevuta la copia del documento di identità, per la loro eventuale correzione e per un invio dei dati rettificati all’Anagrafe dei Conti di Gioco”. lp/AGIMEG