“Le apparecchiature contenute nella sala di estrazione – del SuperEnalotto – e della sala di regia non sono oggetto di devoluzione”. In sostanza quindi, se a vincere la gara fosse un nuovo concessionario, non potrebbe utilizzare queste apparecchiature. La conferma arriva dalla stessa ADM, che ha risposto a una serie di quesiti sollevati dagli operatori. “L’elenco dettagliato di tutte le apparecchiature dei sistemi di estrazione (in modalità meccanica), delle relative infrastrutture tecnologiche e delle architetture di funzionamento non sono quindi soggette a rappresentazione dettagliata” precisa ancora. L’Agenzia conferma inoltre che l’aggiudicatario sarà tenuto a versare la prima metà dell’offerta economica al momento dell’aggiudicazione definitiva della gara (e non a quello dell’aggiudicazione provvisoria). “I tempi e le modalità dei versamenti saranno comunicati in tempi congrui all’aggiudicatario” si specifica però in un’altra risposta. Le risposte possono essere consultate al seguente link. lp/AGIMEG
