“Non vorrei che passasse il messaggio che chi è contro il distanziometro è favorevole al gioco d’azzardo patologico. Il dibattito dovrebbe concentrarsi anche sulle altre misure contenute nella norma a contrasto della ludopatia. La distanza non è il problema della ludopatia, è di carattere culturale. Che le sale siano nel centro cittadino favorisce un maggiore controllo. Il distanziometro è una misura inefficace. Dobbiamo salvaguardare un pezzo della nostra economia, utile allo Stato e ai livelli occupazionale. Dobbiamo avere un atteggiamento di carattere pratico al problema”. E’ quanto ha detto Saverio Congedo, consigliere regionale, in Consiglio Regionale in Puglia durante la discussione della Proposta di legge Colonna, Borraccino, Leo, Santorsola “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 13 dicembre 2013, n. 43 ‘Contrasto alla diffusione del Gioco d’Azzardo Patologico’”. “Su questa materia non c’è ancora nulla. Il M5S sulla materia non ha ancora fatto una norma. I fondi per Reddito di Cittadinanza e Quota Cento provengono dal gioco, mi risulta. Poi ci parlano di ipocrisia del Centro Destra. Il distanziometro non serve a niente”, ha detto Ignazio Zullo (Direzione Italia). cdn/AGIMEG
