Puglia, Zullo (DI): “Il problema non sono le distanze, ma come assistiamo i soggetti malati”

“Il problema non sono le distanze, ma le compulsioni che ha il soggetto malato. Non possiamo credere che un soggetto che si trova in chiesa va a giocare se è a 250 metri di distanza, e non ci va se è a 500 metri” Lo ha detto Ignazio Zullo (Direzione Italia) intervenendo in Consiglio Regionale della Puglia nel dibattito sulla revisione della legge regionale sul gioco. “Il problema è come configuriamo i servizi per stare accanto a queste persone”. Zullo però ha anche sottolineato che l’emendamento che esonera dal distanziometro le sale preesistenti “si traduce in uno svantaggio per le nuove sale” rg/AGIMEG