Le trivelle come le scommesse, Di Maio: “I lavoratori del settore non si facciano strumentalizzare dalle lobby”. Ma se le aziende chiudono, che succede?

Nuova mossa dei vicepremier Di Maio in cerca di consensi. Questa volta ha provato a mettere contro lavoratori e aziende, tenendosi però alla larga da evidenziare i rischi del crollo del sistema lavoro con la chiusura delle imprese. “Queste manifestazioni dimostrano che stiamo combattendo il gioco d’azzardo e stiamo fermando le trivelle petrolifere”. E’ quanto ha dichiarato il vicepremier Luigi Di Maio ad Ortona, rispondendo alle proteste fatte da alcuni lavoratori del comparto. “Lo dico a questi lavoratori – ha proseguito – come agli operatori dei centri scommesse del gioco d’azzardo: non vi fate strumentalizzare dalle lobby, dalle multinazionali del petrolio”. Quei lavoratori “non sono i miei nemici: in questo momento sono strumentalizzati dai grandi potentati economici che girano intorno a questi business e che hanno anche lucrato sulla pelle dei lavoratori”. lp/AGIMEG