Gioco online, domani verrà pubblicato il bando di gara per le nuove concessioni

Molto probabilmente domani o al massimo entro venerdì, verrà pubblicato in Gazzetta Europea il bando di gara per le nuove concessioni sul gioco online. La gara metterà all’asta 120 concessioni dal costo di 200 mila euro ognuna, da cui lo Stato ha previsto di incassare fino a 24 milioni di euro. La pubblicazione del bando sarà l’occasione per assistere all’arrivo sul mercato italiano dell’online di nuovi importanti operatori.
Nel 2016 la spesa nei giochi online è stata pari a 1 miliardo di euro, mentre nei primi sei mesi dello scorso anno si è attestata a 611 milioni di euro (un dato in crescita del 23% rispetto al primo semestre 2016) per una stima di oltre 1,2 miliardi di euro a fine anno. Numeri alla mano – secondo il Rapporto del Politecnico di Milano sul gioco online in Italia – le scommesse sportive nel primo semestre 2017 sono migliorate del 25% passando da 171 a 214 milioni di euro, secondo voce per spesa alle spalle dei casinò games che con 269 milioni di euro sono cresciuti del 29%. In crescita anche il poker a torneo, salito del 18% a 38 milioni, giù invece il poker cash, che ha perso il 6% attestandosi a 36 milioni, mentre gli altri giochi – comprendenti tra gli altri Lotto, Lotterie, scommesse ippiche, gratta e vinci, bingo e scommesse virtuali – hanno totalizzato 54 milioni di euro (+16%), trascinati soprattutto dal Lotto che ha registrato un incremento della spesa del 66% a 12 milioni di euro. Tra gennaio e giugno si segnalano una media di 7,9 milioni di conti gioco, con una media di 2,2 conti aperti per ciascun giocatore. Quasi la metà (49%) dei giocatori online del Paese vive al Sud e nelle Isole, il 30% al Nord e il 21% al Centro. L’82% dei giocatori è di sesso maschile, il 18% è donna (nel 2013 la percentuale femminile era del 14%). La fascia di età più sensibile al fascino del gioco online è quella compresa fra i 25-34 anni (29%) seguita da quella 35-44 (24%), in linea con i dati del 2016. es/AGIMEG