È stato firmato oggi un Protocollo d’Intesa tra la Camera di Commercio di Pordenone-Udine e l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM) volto a consolidare il rapporto di collaborazione già esistente tra i due Enti. Il documento sottoscritto sarà un utile strumento per un confronto diretto tra gli Enti firmatari che si supporteranno nelle proprie attività istituzionali, in particolar modo nell’ambito dei Servizi certificativi per l’export, ottimizzando e migliorando la rispettiva operatività, allo scopo di assicurare una sempre maggiore efficacia nell’azione amministrativa. Eventi formativi e informativi saranno organizzati da esperti dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM) e della Camera di Commercio di Pordenone-Udine per sostenere il sistema imprenditoriale locale in una gestione ottimale delle procedure operative che regolano i flussi internazionali delle merci.
Su questo punto il Direttore Territoriale per il Veneto e il Friuli Venezia Giulia di ADM, Davide Bellosi, ha sottolineato come “la formazione rivolta agli attori che a vario titolo operano in ambito doganale risulta essere un momento fondamentale per i necessari approfondimenti sugli adempimenti e le innovazioni che intervengono nella normativa e nella prassi delle accise e delle dogane. La proficua collaborazione già instaurata con la Camera di Commercio di Pordenone-Udine dimostra come il confronto aperto e immediato tra le realtà imprenditoriali del territorio, l’Associazione e gli Uffici ADM sia un’efficace risposta concreta alle esigenze in continuo mutamento del mercato internazionale”.
Secondo il Segretario Generale della Camera di Commercio di Pordenone – Udine, Lucia Pilutti, “l’accordo è un importante tassello nella partnership con ADM; d’altra parte solo un’azione sinergica può favorire una strategia orientata ai risultati, alla soddisfazione degli utenti, alla tutela dei cittadini, nonché all’agevolazione della correttezza dei traffici commerciali, nella consapevolezza che una efficace interazione con i portatori di interessi può produrre effetti positivi a tutto campo, anche nell’ottica di snellimento delle procedure e semplificazione degli adempimenti, sempre nel rispetto dei vincoli normativi”. cdn/AGIMEG