Si è concluso da poco il tavolo tecnico tra Governo e enti locali organizzato in vista della Conferenza Unificata di domani. Al tavolo hanno partecipato tra gli altri il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta, il ministro per gli affari Regionali Enrico Costa, l’Assessore al Territorio della Regione Lombardia Viviana Beccalossi e il presidente dell’Anci Antonio Decaro. Il Governo, secondo quanto apprende Agimeg a margine dell’incontro, potrebbe presentare domani una nuova proposta, partendo dall’ultima ufficiale presentata il 2 febbraio scorso. In particolare, il Governo sta valutando se inserire nell’accordo distanze minime e fasce orarie, accogliendo in parte le richieste venute dalle Regioni e dagli Enti locali, ma senza arrivare a misure che escludano il gioco dalle città. Il settimanale Vita in un articolo ha fatto riferimento a un distanziometro di 50 metri e a una lista di luoghi sensibili molto breve, comprenderebbe solo scuole e luoghi di culto. Le altre ipotesi emerse in queste ore – come ad esempio l’allungamento del lasso di tempo previsto per il taglio della rete da 3 a 4 anni – potrebbero essere oggetto di discussione nell’incontro di domani. gr/AGIMEG
