Legge regionale sul Gap Marche: due emendamenti annullano deroga al 31 dicembre 2021, i punti gioco dovranno essere in regola entro la fine del 2019

Nessuna proroga all’attuazione della legge regionale sul contrasto al gioco d’azzardo patologico delle Marche. Con due emendamenti approvati all’unanimità dall’Aula è stata abrogata la proroga di due anni alla regolarizzazione delle attività già avviate. Così, entro il 31 dicembre 2019 tutti gli esercizi commerciali adibiti a giochi e scommesse dovranno essere in regola con le disposizioni contenute nella normativa regionale. “Un ulteriore passo avanti nella lotta alle ludopatie. L’Aula, esprimendosi unanimemente per la scadenza dei termini alla fine di quest’anno, ha dato un segnale chiaro sul tema delle ludopatie. Una battaglia che da anni stiamo affrontando tutti insieme e che anche in quest’occasione ha visto l’Assemblea legislativa compatta”, ha detto il vice capogruppo PD in Consiglio regionale, Francesco Micucci. “La Regione con il voto di martedì ha ribadito una linea precisa rispetto al contrasto alle ludopatie. Mi auguro che dopo questo ulteriore segnale i Comuni che non l’hanno ancora fatto si attivino per approvare un regolamento che accolga le limitazioni introdotte dalle legge regionale del 2017. Allo stesso tempo auspico che il Governo nazionale, come promesso ma senza averlo mai fatto, vari una normativa stringente in materia, in modo da uniformare le disposizioni su tutto il territorio nazionale. La Regione Marche, come altre Regioni, ha approcciato il problema da un punto di vista socio-sanitario, che è l’unico di sua competenza, ma il Governo può e deve agire nel settore del Commercio per l’utilizzo delle slot in sale da gioco e tabaccherie”, ha concluso. cdn/AGIMEG