Marche, Consiglio Regionale al lavoro su modifica alla normativa sul gioco. Rimandato al 31 dicembre 2021 l’adeguamento al distanziometro

Il gioco è tornato al centro dell’ultimo Consiglio Regionale nelle Marche. Sotto la lente dell’Amministrazione la modifica alla normativa regionale sul contrasto e la prevenzione del gioco d’azzardo patologico. Tale modifica rimanda al 31 dicembre 2021 l’adeguamento al distanziometro di cinquecento metri, nei comuni con popolazione superiore ai cinquemila abitanti, e di trecento metri, in quelli inferiori ai cinquemila abitanti, da luoghi ritenuti sensibili come istituti universitari, scuole di ogni ordine e grado, con esclusione delle scuole dell’infanzia, istituti di credito e sportelli bancomat, uffici postali, esercizi di acquisto e vendita di oggetti preziosi ed oro usati. I Comuni avranno così altri due anni per individuare eventuali altri luoghi sensibili. Ma non solo, viene rimandata al 31 dicembre 2021 anche la data di scadenza per l’assolvimento degli obblighi per gli esercenti, come l’assolvimento dell’obbligo di partecipazione ai corsi di formazione. In particolare si legge nel testo: “Al comma 4 dell’articolo 16 della legge regionale 7 febbraio 2017, n.3 (Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico e della dipendenza da nuove tecnologie e social network), le parole “31 dicembre 2019” sono sostituite dalle seguenti: “31 dicembre 2021″. I tempi precisati nella deliberazione di cui al comma 2 dell’articolo 16 della l.r. 3/2017 per l’assolvimento dell’obbligo di partecipazione ai corsi di formazione, previsto dal comma 3 dell’articolo 8 della medesima l.r. 3/2017, sono differiti al 31 dicembre 2021”. cdn/AGIMEG