IMU: Sistema Gioco Italia, “aumento tasse su gioco è argomento demagogico, efficacia tutta da dimostrare”

“Si continua a ventilare l’ipotesi di un aumento delle tasse del gioco, un argomento demagogico la cui efficacia è tutta da dimostrare, anzi”. E’ quanto afferma Massimo Passamonti, presidente di Confindustria Sistema Gioco Italia, a proposito delle ipotesi di un aumento della tassazione sul gioco per finanziare l’abolizione dell’IMU. “Voglio ricordare a chi sostiene-anche in questi ultimi giorni- la necessità di un ulteriore intervento fiscalmente aggravante che l’ultimo aumento del Preu dello 0,5% sugli apparecchi da intrattenimento, effettuato nel 2012 per garantire una copertura di 150 milioni, ha in realtà causato una perdita di 300 milioni di minor gettito erariale. L’esperienza del passato dovrebbe insegnare che aumentare ancora le tasse del gioco è un grave errore. Siamo arrivati già da tempo a un livello massimo di sostenibilità;  non solo perché non si genererebbero gli effetti sperati, ma anche perché si favorirebbe lo sviluppo del gioco illegale”, continua Passamonti. “Negli ultimi due anni – conclude – gli interventi di inasprimento fiscale nel settore del gioco hanno iniziato a mettere seriamente a rischio i circa 8 miliardi e mezzo di entrate erariali. Continuare a deprimere questo settore e cambiare continuamente le norme che lo regolano non è solo sbagliato ma anche controproducente e dannoso per l’economia del Paese di cui il settore del gioco fa parte a pieno titolo come elemento attivo e certamente non passivo”. lp/AGIMEG