Le proposte di modifica presentate al ddl Scuola che chiedono di applicare un prelievo pari all’1% (o al 10%) sulle vincite derivanti da una singola giocata effettuata sulle VLT e di variare la misura del prelievo erariale unico su slot e videolottery, comportano “maggiori oneri” per le finanze pubbliche. E’ quanto sostiene la commissione Bilancio nel proprio parere sugli emendamenti presentati al ddl per la riforma dell’istruzione. Per i restanti emendamenti sui giochi – continua la Commissione – “occorre acquisire una relazione tecnica per la valutazione delle proposte”. lp/AGIMEG
