Avvenire, Virginia Raggi (sindaco Roma): “Gioco d’azzardo, un cancro che mina la periferia di Roma. Ho allontanato i videopoker dalle scuole ma sogno una legge che vieti completamente l’azzardo”

“Un cancro mina le periferie di Roma: si chiama gioco d’azzardo. SI, un cancro che va abbattuto completamente. Servono i soldi? Bisogna fare cassa? No, prima c’è l’etica. Prima ci sono i drammi di migliaia di famiglie che l’azzardo ha messo in ginocchio. Prima c’è gente uccisa dai debiti”. Virginia Raggi, sindaco di Roma, racconta in un’intervista all’Avvenire gli obiettivi conseguiti e quelli che metterà in atto. Tra questi anche il gioco. “Io da sindaca – ha continuato – ho stretto gli orari, ho allontanato i videopoker da scuole e chiese. Ma non basta. Serve una legge “impossibile” che vieti completamente l’azzardo. In ogni forma. In ogni pubblicità”. lp/AGIMEG