ADM: sindacati lavoratori chiedono al Mef un piano straordinario di assunzioni e nuovi modelli organizzativi

Una delegazione delle sigle sindacali dei lavoratori dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è stata ricevuta dal Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze Antonio Misiani mentre era in corso un presidio organizzato presso la sede del MEF. Nel corso dell’incontro sono state rappresentate all’esponente di Governo le motivazioni alla base di questa nuova giornata di partecipazione e mobilitazione che ha visto in concomitanza lo svolgimento di altre iniziative in molte realtà territoriali di tutto il Paese. In particolare, se il contrasto all’evasione fiscale rappresenta uno dei punti centrali dell’azione del nuovo Governo, molti sono gli interventi ritenuti necessari sulla macchina fiscale. E’ quindi assolutamente necessario un piano straordinario di assunzioni che sia in grado di colmare le carenze di organico che attanagliano le Agenzie delle Dogane e dei Monopoli e l’Agenzia delle Entrate. Sul tavolo anche il salario aziendale del personale a distanza ormai di quasi due anni dall’effettuazione delle prestazioni, così come la rivisitazione dei modelli organizzativi delle Agenzie, che in questi anni sono stati oggetto di progetti di riforma, accorpamenti, modifiche che spesso hanno aggravato i problemi piuttosto che risolverli, aumentando la confusione con iniziative contraddittorie che hanno portato all’aumento dei carichi di lavoro e a complicare gli stessi processi lavorativi. Tutti i temi espressi sono stati oggetto già di un primo confronto e il Vice Ministro ha convenuto sulla rilevanza del rilancio della funzionalità complessiva della macchina fiscale, e sul ruolo fondamentale del personale del fisco per il sistema Paese. Temi che si è impegnato a rappresentare da subito al Ministro Gualtieri al fine di verificare da una parte la fattibilità di immediate iniziative sul tema del salario accessorio e dall’altra mirate all’apertura di un confronto più ampio e continuo sui temi della riorganizzazione e del rilancio delle Agenzie. lp/AGIMEG