Perugia: truffa giocatori online, assolto dalla Corte d’appello. Ma la Procura generale impugna la sentenza

Conto intestato a una giocatrice “fantasma”, i soldi dei giocatori online che finivano in quel conto, con falsa ricevuta della giocata. Tuttavia per la Corte d’appello ha assolto l’imputato dai reati di accesso abusivo a sistema telematico e truffa “per non aver commesso il fatto”.

La Procura generale – riporta PerugiaToday – ha però deciso di impugnare la sentenza “in quanto si sostiene che la motivazione sia mancante o contraddittoria. La sentenza di appello non ha valorizzato indiziari gravi, precisi e concordanti quali l’ignota identità di colui che ha utilizzato il conto Eurobet e l’inesistenza della intestataria del conto su cui è confluito il denaro sottratto alla vittima, i quali sono elementi a carico e non a favore dell’imputato che avvalorano il suo coinvolgimento nella vicenda poiché egli ha creato un giocatore fittizio al solo scopo di allontanare da se i sospetti di reità”.

La vicenda finisce quindi sotto la lente della Cassazione. cdn/AGIMEG