“La maggioranza in Sala Rossa non perde occasione per far propaganda e attacca strumentalmente la Regione e il gioco d’azzardo legale. Lo fa, evidentemente, senza tenere conto degli studi e delle ricerche del settore, che spiegano quanto più pericoloso e tentacolare sia il gioco illegale quando viene meno una regolamentazione pubblica di quello legale, lo fa senza citare i 600mila euro che la Regione Piemonte ha stanziato per un percorso educativo scolastico ideato per contrastare il gioco patologico e lo fa senza tener minimamente conto di quante famiglie vivano di questo settore”. E’ quanto affermano, in una nota, a Torino il commissario cittadino della Lega Fabrizio Ricca e il capogruppo della Lega in Sala Rossa Elena Maccanti dopo il via libera di Palazzo Civico a una proposta di legge regionale sul tema.
“Il gioco legale, in Piemonte vale 2miliardi di euro e nel comparto lavorano 5mila 200 persone. Non sono cifre da poco e non sono occupazioni di serie B. E il proibizionismo, semmai, il vero rischio di questa partita, un azzardo, quello del divieto di gioco legale, che potrebbe spingere sempre più persone tra le braccia della criminalità. A chi fa propaganda rispondiamo con regolamentazione pubblica, educazione, vigilanza contro la patologia e non con divieti e promozione indiretta del sommerso”, hanno aggiunto. cdn/AGIMEG