On line, il Tribunale di Brindisi dà ragione alla Scommettendo srl. Dissequestrati i beni e fine dell’amministrazione giudiziaria

Dopo un calvario lungo 6 mesi, la Scommettendo srl torna ad essere un’azienda “libera”. Il Tribunale di Brindisi ha infatti emesso un’ordinanza con la quale è stato disposto l’immediato dissequestro dei beni della società e la cessazione dell’amministrazione giudiziaria. Nell’ordinanza si legge che: “…tale posizione economica della Scommettendo, acquisita in modo del tutto lecito, come risulterebbe dalla tracciabilità dei flussi finanziari che regolano il suo rapporto con Aams e con i singoli utenti ha reso irrilevante il rapporto economico intrattenuto con la società Fast che dopo si è scoperta far capo ad un esponente della  Sacra Corona Unita…”. La Scommettendo srl, difesa dagli avvocati Massimo Murra ed Agnese Guido, torna così nella mani dei fondatori e proprietari Angelo Caliandro e Donato Nigro. Ricordiamo che la Scommettendo, nonostante l’amministrazione giudiziaria, è riuscita comunque a rimanere nel novero dei più importanti operatori di gioco on line. rg/AGIMEG