NBA, Golden State-Boston è una sfida infinita: le quote sorridono ai Celtics

Nella notte in campo l’NBA con una sfida davvero molto interessante tra Boston Celtics e Golden State Warriors. Le quote della partita offrono un’interessante panoramica sulle probabilità e aspettative dei bookmaker per questo incontro.

Golden State Warriors-Boston Celtics: le quote

I Celtics, giocando in casa, sono dati come favoriti con una quota di 1.40 per la vittoria, mentre i Warriors, considerati gli sfavoriti, hanno una quota di 2.95. Questo divario riflette il maggiore potenziale offensivo e la solidità difensiva che Boston ha dimostrato finora nella stagione, specialmente nelle partite casalinghe.

Passando alla sezione relativa al totale dei punti per ciascuna squadra, notiamo che i bookmaker prevedono una partita con punteggi piuttosto elevati. Per i Celtics la quota Over116.5 è fissata a 1.58 mentre l’Under a 2.25. Man mano che la soglia di punti si alza, le quote si avvicinano. Per soglie punti di 117.5 e 118.5 punti, le quote si stabilizzano rispettivamente, con un Under a 1.93 e 1.78 e un Over a 1.78 e 1.93, suggerendo che i Celtics potrebbero effettivamente superare i 116 punti in una serata favorevole.

Dall’altra parte i Golden State Warriors, invece, hanno una soglia punti più bassa essendo anche sfavoriti nel corso della gara. Infatti le quote prese in esame vedono un Over110.5 a 1.65 e un Under a 2.10. Interessante per la partita in questione puntare a una combo che prende in esame la vittoria finale più la somma punti delle due squadre.

Questa è una proposta interessante per chi cerca payout più alti, combinando l’esito della gara con l’andamento offensivo delle squadre. La vittoria dei Celtics con Over 230.5 punti ha una quota di 2.70, mentre quella con l’Under scende leggermente a 2.60, suggerendo che una vittoria con un punteggio complessivo elevato è vista come probabile, ma non scontata. Se invece si punta sulla vittoria dei Warriors, le quote salgono significativamente: 5.50 sia per l’Over che per l’Under, riflettendo l’incertezza dei bookmaker su una loro eventuale vittoria. sbr/AGIMEG