Sensibilizzare ad acquisti leciti, sicuri e consapevoli in luoghi di cultura e a partecipazione popolare, è l’iniziativa messa in campo dall’Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli, in primis nella storica Biblioteca Sormani.
Ospitata in un palazzo di pregio in pieno centro a Milano, ha avuto una lunga storia a partire già dal Cinquecento, come testimoniato da una lapide ancora oggi visibile nell’atrio della Biblioteca.
La biblioteca oggi è un luogo destinato non solo allo studio e alla raccolta di libri, ma soprattutto una “piazza” di incontro, di scambio e di apprendimento interattivo, un “catalizzatore urbano” capace di richiamare un pubblico eterogeneo, anche tramite l’utilizzo di nuovi strumenti: spazi gaming e multimediali, conferenze ed eventi culturali su arte, musica, teatro, cinema, spazi e laboratori dedicati ai bambini.
Grazie alla collaborazione tra ADM e la Biblioteca comunale, in uno spazio dedicato all’interno dell’edificio storico, sono state istallate due Anti-Counterfeiting box, con prodotti quali pelletteria, profumi, giocattoli, materiale elettronico (cuffiette, controller video giochi), orologi, cappellini e accessori di abbigliamento, che evidenziano come il falso colpisca più settori produttivi, ingannando il consumatore e causando tanti danni patrimoniali e di immagine ai titolari dei diritti di proprietà intellettuale.
In questo contesto l’esposizione di beni contraffatti sequestrati da ADM ha l’obiettivo di far crescere la conoscenza e la cultura del vero e di divulgare l’importanza del contrasto al fenomeno del fake, dissuadendo soprattutto i giovani consumatori da acquisti illegali e non sicuri, perché anche in materia di sicurezza dei prodotti genuinità e chiarezza delle informazioni sono essenziali per la tutela dei consumatori. cdn/AGIMEG