“Serve coraggio. Come quello che hanno avuto Padre Farina e altri atleti. Bisogna tutelare gli sportivi e renderli forti. Le normative non mancano, così come le sanzioni. Limitare le scommesse sui tornei minori sarebbe una buona mossa. Sport e istituzioni devono sapere da che parte stare e devono limitare sponsorizzazioni delle Bet company. Serve evitare il conflitto di interessi”. E’ quanto ha detto Damiano Tommasi, presidente dell’Italian Football Players Syndacate, in occasione della presentazione del programma continuativo di interventi dell’Ufficio Sport, derivati in larga misura dal progetto Anti Match-Fixing Formula, in corso nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio. cz/AGIMEG